Mercato del lavoro 2016 | Si intravede una tendenza positiva in Ogliastra

Dal rapporto congiunturale elaborato da Sardegna Statistiche sui dati Istat emerge che il mercato del lavoro 2016 in Ogliastra è in miglioramento. Naturalmente occorre prudenza nel valutare i dati, che vanno interpretati, ma non si può non notare una tendenza positiva rispetto agli anni precedenti. Infatti nel 2016 l’occupazione è salita di 1000 unità rispetto al 2015 (da 18.000 a 19.000 addetti). I disoccupati sono diminuiti di 900 unità pertanto cala il tasso di disoccupazione che scende dal 16,2% del 2015 al 12,2% del 2016. I dati registrano inoltre le buone performance dell’occupazione femminile in crescita del 18,6% ed il calo della disoccupazione giovanile che passa dal 35,5% al 27,3%.

Il boom si registra in particolar modo nel settore dei servizi, dove gli addetti passano complessivamente dai 12.700 del 2015 ai 14.100 del 2016. Di questi 300 sono legati al settore del commercio e del turismo, e 1.100 al settore degli altri servizi. In flessione il settore industria, pressoché stabile l’agricoltura.

I numeri del 2016 pertanto sono positivi, soprattutto se confrontati con altri territori della Sardegna, che a parte Gallura, Cagliari e Nuorese, hanno peggiorato le loro performance.

Parlando inoltre di valori assoluti, risulta che l’Ogliastra ha il tasso di disoccupazione più basso di tutta l’isola. Al di la di queste tendenza positive, non bisogna abbassare la guardia perché in Ogliastra quasi un giovane su tre non ha un lavoro. Inoltre il tasso di inattività è ancora al 30% cioè ben 6.600 persone non hanno un lavoro o non lo cercano.

Certo, siamo consapevoli delle ancora tante criticità da sciogliere, tra cui il nodo trasporti, le difficoltà del metalmeccanico e le problematiche dell’area industriale e del porto di Arbatax. Se verranno superate queste criticità e rimossi gli ostacoli che ancora frenano la competitività delle imprese, potrebbero esserci le condizioni affinché le prospettive possano ancora migliorare nel 2017.

Sono attualmente in campo una serie di progetti e iniziative che potrebbero creare nuovi investimenti e nuova occupazione. Ed è positiva la coesione mostrata all’interno della Cabina di regia provinciale – che coinvolge i Comuni e le forze politiche, economiche e sociali – e che sta lavorando per far sì che una serie di importanti interventi possano sbloccarsi entro l’anno.

Tra questi senz’altro il Progetto Ogliastra in fase di attuazione e che prevede investimenti per 59 milioni di euro per il sistema produttivo e turistico e le infrastrutture.

Un altro tassello importante è poi l’apertura dei cantieri nei due nuovi lotti della SS 125, la loro piena operatività potrà assicurare una boccata d’ossigeno al settore edile ancora in forte sofferenza. Ci aspettiamo che le difficoltà burocratiche possano essere superate al più presto e che i lavori possano effettivamente partire.

Un altro settore che potrebbe riservare ulteriori posti di lavoro è senz’altro la nautica, in cui si stanno avviando una serie di nuove idee imprenditoriali e interessanti progetti che si prevede possano stimolare nuovi investimenti e creare occupazione. Segnali positivi si intravedono anche nell’industria turistica, dove si stanno avviando nuove iniziative.

 

 

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