Confindustria: continuità territoriale merci sia una priorità dell'agenda politica regionale

«La continuità territoriale delle merci deve tornare a essere una priorità dell'agenda politica regionale»: è il messaggio lanciato dal presidente Bornioli nel corso dell'incontro formativo dedicato ai servizi di trasporto merci e alle rotte commerciali attive al porto canale di Cagliari. L'evento dal titolo "Una nuova rotta per l'export verso l'Europa e il mondo" si è tenuto stamattina in Confindustria a Nuoro. Hanno partecipato anche Franco Cupolo, il direttore generale del CICT, la società che gestisce il porto canale e Valeria Mangiarotti e Aleandro Ferrari, rispettivamente responsabile Marketing e Servizio Clienti dell'Autorità Portuale di Cagliari. 

«Mentre si mettono giustamente in evidenza i problemi legati alla mobilità dei passeggeri e alla continuità territoriale delle merci, si tende invece a sottovalutare le criticità legate al trasporto e alla continuità territoriale delle merci. Il tema è molto importante per le imprese – soprattutto per chi esporta – sebbene da qualche tempo non sia più all’ordine del giorno della politica», ha sottolineato Bornioli. I problemi sono tanti ma in questa giornata emerge la vitalità di alcuni settori che più di altri esportano, come il comparto del marmo di Orosei e le aziende dell'agroalimentare.

«Il porto canale di Cagliari è un hub merci di primo livello e il suo ruolo può essere paragonato a quello dell'aeroporto internazionale di Fiumicino per quanto riguarda il trasporto passeggeri. Considerata la centralità di Cagliari nel Mediterraneo, è davvero come avere un Roma Fiumicino per le merci in Sardegna - ha spiegato il direttore generale del CICT Franco Cupolo. 

«Un ruolo importante accresciuto anche dall'apertura del nuovo PIF il posto di ispezione frontaliera per i controlli igienico sanitari e di sicurezza alimentare obbligatori su tutti i prodotti animali e di origine animale - ha spiegato l'avvocato Valeria Mangiarotti, responsabile Marketing dell'Autorità portuale di Cagliari «In questo territorio ci sono grandi potenzialità, la cosa fondamentale è fare massa critica. Perché il lavoro di squadra è sempre un lavoro vincente e che porta risultati». 

«Serviamo circa 160 porti in tutti i Continenti» Abbiamo attivato un network logistico importante con circa 60 connessioni dirette a settimana coprendo tutti i Continenti tranne l'Oceania e 800 approdi nave all'anno - ha detto Aleandro Ferrari responsabile del Servizio Clienti dell'Autorità portuale di Cagliari. Abbiamo già attivato una filiera logistica virtuosa con alcuni comparti di primo rilievo qui nel centro Sardegna e siamo pronti a studiare nuove condizioni per incentivare l'uso del porto canale di Cagliari per le aziende che fanno export. Per essere più forti e per crescere è fondamentale fare squadra». 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

 

 

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