La casa editrice Ilisso al XXIX Salone del libro di Torino | 12 - 15 maggio 2016

Venerdì, 13 Maggio 2016 12:28

Fedele al tema di questa edizione del Salone del Libro, la Ilisso - nostra azienda associata -  presenta a Torino , dal 12 al 16 maggio, le ultime novità editoriali. Di seguito si riporta il comunicato stampa della Casa Editrice: "Su queste tematiche verte l’appuntamento del 15 maggio ore 13 nello spazio Future Lab, sezione Book to the future dal titolo: 

L'innovazione nel processo editoriale: un ambiente di lettura interattivo, una piattaforma per scrivere, gestire e pubblicare contenuti, che dà riscontro del progetto sperimentale Desiderata Library".L’iniziativa ha messo insieme un gruppo di editori sardi, tecnologia e condivisione col supporto e la regia di Sardegna Ricerche, l'ente sardo per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. La sezione in corso d’opera Desiderata Deledda, dedicata alla scrittrice della quale quest’anno ricorrono gli 80 della morte e i 90 dal conferimento del Nobel, ne restituisce la versatilità.

Tra i “freschi di stampa” si segnala nella collana “Scrittori di Sardegna” un inedito Salvatore Satta in Padrigali mattutini, introdotto da una intensa prefazione di Valerio Magrelli. Si tratta di una originale raccolta di messaggi, post-it, altrimenti definibili come “posta intra-casalinga”, piacevole e intima corrispondenza disseminata da Satta solitamente prima del distacco mattutino, che ne svela i suoi tratti più intimi di sposo e padre. Della stessa collana la riedizione de: I cabilli di Vico Mossa con prefazione di Alceo Vado. Il volume, opera autobiografica, il suo archivio (progetti, foto, scritti, epistolario), verranno presentati venerdì 13 ore 17.00 presso lo stand J125 pad.2 dal Comune di Serramanna che lo ha ricevuto in dono dalla famiglia di questo visionario architetto fotografo, nel programma degli incontri indetti dalla Regione Sardegna. Altro protagonista di cui si inizia a parlare Francesco Dore. Un medico dalla Barbagia al Parlamento, personaggio di grande interesse nella vita politica e sociale della Sardegna ancora poco studiato dalla storiografia. In questo volume il profilo dell’uomo politico, medico, pubblicista e intellettuale è tracciato da Lorenzo Dore con introduzione di Guido Melis e postfazione di Manlio Brigaglia.

Quale opera conclusiva di un lungo lavoro, risultato di una meticolosa e estesa ricerca, la monografia Nivola. La sintesi delle arti, di Giuliana Altea e Antonella Camarda, una esplorazione esaustiva, e per molti aspetti inedita, che esamina e restituisce la ricchezza creativa del lavoro di questo poliedrico artista (scultura, pittura, grafica, illustrazione, design, allestimenti temporanei), compresi i contenuti degli archivi americani; opera destinata a costituire un imprescindibile punto di riferimento per chiunque si accosti a Nivola.

Tra i titoli di punta Formaggio e Pastoralismo in Sardegna. Storia, cultura, tradizione e innovazione, 49 specialisti dei vari ambiti raccontano un grande protagonista dell’alimentazione europea; i testi sono accompagnati da un corredo iconografico di circa 600 immagini frutto di una apposita campagna fotografica realizzata da Nelly Dietzel.

Nella collana “Bibliotheca Sarda”, il classico più noto di Emilio Lussu Marcia su Roma e dintorni viene riproposto in questa edizione con prefazione di Alberto Asor Rosa e con due scritti in appendice presentati per la prima volta in traduzione italiana a cura di Gian Carlo Fastame. Al quale si affianca Nascita di un uomo e altri racconti di Giuseppe Dessì a cura di Nicola Turi, raccolta di undici racconti, il primo dei quali un inedito, e uno scritto di natura saggistica, che trattano tematiche attualissime: moralità e senso di responsabilità. Con Studi sul lessico sardo dell’illustre etnologo e glottologo tedesco Max Leopol Wagner, traduzione di Leonie Schroder. a cura di Giulio Paulis, arrivano a ben 160 i titoli di questa collana di letteratura. La composita trattazione è arricchita da 15 carte linguistiche in cui sono presentati i dati eccezionalmente registrati in 75 località.

E sempre nell’ambito di progetti che restituiscono visioni Giuseppe Biasi e la sua terra ideato da Jana Project e diretto dal musicista Enzo Favata, musiche originali e immagini delle opere fornite dalla Ilisso, che dialogano e danno vita a uno spettacolo destinato a un percorso a tappe per raccontare della residenza artistica di Uri e di esperienze visive e sonore. Si presenta nella circostanza del salone del libro domenica 15 maggio ore 12 presso lo stand J125, ancora un’occasione che coniuga creatività e capacità di saper guardare lontano.

Per informazioni:

ILISSO EDIZIONI, via Guerrazzi 6, 08100 Nuoro tel. 0039 0784 33033 – ilisso@ilisso.it – www.ilisso.it