Mosaico Lanusei | Bornioli: per l'Ogliastra è l'ultima chiamata

Tempistiche certe sull’avvio e sulla conclusione dei Tavoli tematici per definire il Progetto Ogliastra, e date precise di inizio dei lavori per una serie di infrastrutture strategiche per il territorio ogliastrino. Sono alcune novità emerse durante l'ultimo convegno Mosaico a Lanusei. Bornioli: per l’Ogliastra è l’ultima chiamata: sulla realizzazione di quanto previsto si gioca la credibilità della classe politica e della Giunta regionale.

Durante il convegno - al quale sono intervenuti l’assessore regionale agli Enti locali Cristiano Erriu e il presidente della commissione Bilancio in Consiglio regionale Franco Sabatini - sono emerse alcune importanti novità. Anzitutto, la convocazione immediata dei Tavoli per il Progetto Ogliastra, da tenersi a Cagliari tra il 6 e il 10 luglio prossimi; inoltre, entro luglio inizieranno i lavori per la piattaforma rifiuti ed entro il prossimo 15 settembre partiranno gli interventi al porto di Arbatax per 5,7 milioni di euro. Entro fine anno si avvieranno i cantieri per due nuovi lotti della SS 125 e i lavori per il terzo lotto inizieranno entro il 2016. Si tratta di notizie importanti che si aggiungono ad altre iniziative assunte nei mesi scorsi dalla Giunta regionale in Ogliastra, e tra queste ricordiamo i tre milioni di euro liquidati a dicembre 2014 al Consorzio industriale, che consentono all’ente di appaltare lavori per 11 milioni di euro sui 20 milioni totali già stanziati (strade, porto, nautica). Da segnalare anche il recente stanziamento da parte della Giunta di 5 milioni di euro per l’Area di crisi e i 30 milioni di euro stanziati nel Piano regionale Infrastrutture per interventi da realizzarsi in Ogliastra.

«Confindustria esprime un giudizio positivo sugli impegni presi ma per l’Ogliastra è l’ultima chiamata - ha sottolineato il presidente Bornioli che ha aggiunto: sulla realizzazione di quanto previsto si gioca la credibilità della classe politica e della Giunta regionale. Dopo anni di annunci e incompiute, la capacità di dare seguito a quanto annunciato sarà fondamentale per far uscire il territorio dalla profonda crisi e per rilanciare l’economia e il tessuto produttivo ogliastrino. Per Confindustria è strategico attuare il Progetto di rilancio per l’Ogliastra nonché realizzare le infrastrutture cui sono destinate da anni risorse per 280 milioni di euro, ma anche rilanciare il Trenino verde e far ripartire l’aeroporto di Tortolì. Su questi punti sono necessarie la massima rapidità e concretezza. Occorre passare subito dalle parole ai fatti anche perché nelle imprese è sempre più forte il senso di sfiducia e disillusione».

«Altro punto centrale per Confindustria – emerso durante il convegno – è quello delle zone interne e della salvaguardia dei servizi essenziali sul territorio. Il tema è strettamente connesso al riordino degli enti locali. L’auspicio di Confindustria è che l’attesa riforma offra l’occasione per un riequilibrio territoriale e per meccanismi di decentramento e non finisca invece per essere uno strumento che indebolisce ulteriormente territori già deboli. Come auspicato dallo stesso assessore Erriu, la costituzione dell’area metropolitana a Cagliari deve essere compensata dalla presenza di poli territoriali forti dal punto di vista politico ed efficienti sotto il profilo amministrativo e gestionale. Su questo tema è fondamentale la massima unità del Territorio».

 

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