Attentato alla cava di Orani. Presidente Bitti: gesto vile che danneggia tutti

Attentato alla cava di Orani. Ferma condanna da parte del presidente Giovanni Bitti che esprime massima solidarietà e vicinanza all’azienda e ai lavoratori. «Grave segnale che danneggia tutto il nostro territorio». «A nome mio personale e di tutta l’Associazione - ha sottolineato il Presidente Giovanni Bitti - esprimo massima condanna per il grave atto intimidatorio che la notte tra domenica e lunedì ha colpito ancora una volta la nostra impresa associata Maffei Sarda Silicati. All’azienda, alla sua proprietà, al direttore e a tutto il personale e ai collaboratori vanno la nostra piena solidarietà e vicinanza». Leggi tutto

«A nome mio personale e di tutta l’Associazione - sottolinea il Presidente Giovanni Bitti - esprimo massima condanna per il grave atto intimidatorio che la notte tra domenica e lunedì ha colpito ancora una volta la nostra impresa associata Maffei Sarda Silicati. All’azienda, alla sua proprietà, al direttore e a tutto il personale e ai collaboratori vanno la nostra piena solidarietà e vicinanza»

«È l’ennesimo episodio criminale ai danni di un’impresa del territorio, un atto molto grave che non trova alcuna giustificazione e che non aiuta a creare il giusto clima per fare impresa»

«Sono atti che non possiamo più accettare e che minano la libertà di impresa tentando di condizionare l’attività di chi da decenni, con serietà, correttezza e professionalità crea occupazione e benessere in questo territorio».

«Per le nostre comunità è un pessimo segnale. Quanto accaduto rappresenta un grave danno per tutti contribuendo a creare un clima poco sereno contrario all’attività di impresa, ancor di più in una fase difficile come quella che stiamo attraversando con prospettive in peggioramento».

«Serve uno sforzo collettivo per isolare e identificare gli autori di tali gesti vili e ignobili e garantire all’azienda la possibilità di continuare a svolgere la sua attività in un clima di legalità e sicurezza», ha sottolineato il presidente Giovanni Bitti.

 

 

RASSEGNA STAMPA

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