ENERGIA Fotovoltaico. Ritornano gli incentivi

Lunedì, 17 Settembre 2018 16:53

Il nuovo decreto 2018 - 2020 sulle rinnovabili, che sta per essere varato dal Governo, reintroduce gli incentivi per il fotovoltaico. Questo secondo la bozza attualmente in circolazione. Gli incentivi sono destinati agli impianti di nuova costruzione o oggetto di potenziamento o rifacimento con potenza inferiore a 1 MW. Per quanto riguarda gli impianti di potenza superiore al MW, si accederà agli incentivi a seguito della partecipazione a procedure competitive di aste al ribasso, nei limiti di contingenti di potenza. Per tutte e due le categorie resta vietata l’incentivazione per gli impianti ubicati in aree agricole.

Per quanto riguarda le fonti più innovative (eolico off-shore, oceanica, biogas, biomasse e solare termodinamico) esse saranno oggetto di un diverso provvedimento in preparazione.

Il Gse pubblicherà sette bandi, il primo il 31 gennaio 2019 e a seguire 31 maggio 2019, 30 settembre 2019, 31 gennaio 2020, 31 maggio 2020, 31 agosto 2020 e 31 gennaio 2021.

I bandi per l’iscrizione al registro, (fotovoltaico ed eolico) così come disposto all’articolo 8 della bozza del provvedimento, saranno organizzati in quattro gruppi:

Gruppo A – Eolico e fotovoltaico con potenza disponibile per 650 MW e aste per 4800 MW (per eolico e fotovotaico);

Gruppo A-2 - Fotovoltaico i cui moduli fotovoltaici sono installati in sostituzione di coperture di edifici sui qualli è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto (potenza per 700MW);

Gruppo B - Impianti idroelettrici, geotermoelettrici, impianti a gas residuati dei processi di depurazione ed impianti alimentati da gas di discarica (70MW, aste per 140 MW));

Gruppo C - Impianti eolici, idroelettrici e geotermoelettrici oggetto di rifacimento totale o parziale (70MW, aste per 490 MW).