SPECIALE PROGETTO IMPRES@ | Un Masterplan per le Zone Interne

Il 14 ottobre è partito il “Progetto Impres@” la nuova iniziativa itinerante ideata dalla nostra Associazione, in collaborazione con la CCIAA di Nuoro, per dare voce alle imprese, promuovere i territori e valorizzare le eccellenze produttive locali. Il presente focus di approfondimento raccoglie  tutti gli atti (interventi integrali, foto, video, dettagli della giornata, rassegna stampa pre e post evento) del convegno “Un Masterplan per le zone interne” svolto a Fonni venerdì scorso. 

 

 

   IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA 

Sono state circa 250 le persone – tra imprenditori, autorità, enti, istituzioni e studenti – che hanno gremito la sala del Centro di Aggregazione di Fonni, segno dell’interesse per un tema di grande attualità sul quale la nostra Organizzazione è intervenuta più volte, convinti che senza una crescita reale delle aree interne non ci possa essere sviluppo sostenibile in Sardegna. Nei giorni precedenti e successivi al Convegno, il tema ha stimolato il dibattito pubblico con numerose riflessioni sulla stampa locale, sulle principali testate online locali, social network e vari servizi sui TG regionali. L’obiettivo dell’iniziativa è stato duplice: da una parte, è stata l’occasione per ascoltare – direttamente dal presidente Pigliaru – i contenuti del Masterplan per le zone interne promesso dalla Regione qualche mese fa e per la nostra Associazione è stato il momento di presentare proposte e idee per stimolare la crescita e lo sviluppo delle aree interne del Nuorese e dell’Ogliastra. Durante la giornata sono stati proiettati due video realizzati dalla nostra Organizzazione: il primo inerente alle testimonianze degli imprenditori che, con coraggio e capacità di innovare, fanno impresa nelle aree interne; il secondo reportage ha descritto e raccontato al pubblico presente in sala il percorso della rete di imprese “Gusto Sardegna” – nata con il supporto della nostra Associazione - dalla nascita fino ad oggi. 

 

 

            I RELATORI               

All’evento – coordinato dal presidente di Confindustria Sardegna Centrale Roberto Bornioli – sono intervenuti come relatori: il presidente della Regione Francesco Pigliaru, i sindaci di Fonni e Lanusei Daniela Falconi e Davide Ferreli, il consigliere regionale Pietro Pittalis, il direttore generale di Sardex Nicola Pirina e i giornalisti dell’Unione Sarda e della Nuova Sardegna Tonio Pillonca e Pier Luigi Piredda.

 

Il tavolo dei relatori: da sinistra Pier Luigi Piredda, Pietro Pittalis, Daniela Falconi, Roberto Bornioli, Francesco Pigliaru, Davide Ferreli, Nicola Pirina, Tonio Pillonca

 

 

  LA PLATEA  

In sala erano presenti numerose imprese del territorio appartenenti a diversi settori: turismo, trasporti, agroalimentare, ict, industria, artigianato, lapideo. Molti sindaci e assessori comunali del territorio: Stefano Succu del Comune di Tonara, il vice sindaco di Belvì Maurizio Cadau, il sindaco diGavoi Giovanni Cugusi, Gigi Littarru sindaco di Desulo, Antonio Fadda sindaco di Orani, Franco Saba sindaco di Ottana, Mario Nonne del Comune di Ollolai, Cristina Sedda del Comune di  Ovodda, Giovanni Santo Porcu sindaco di Galtellì e rappresentanti della politica regionale come l'Assessore alla sanità Luigi Arru e i Consiglieri Regionali Gianfranco Congiu e Daniela Forma. Numerosi anche i rappresentanti di Enti, Autorità militari, Istituzioni e Associazioni del territorio. Hanno partecipato all'evento il presidente della CCIAA di Nuoro Agostino Cicalò, il neo presidente dell'ISRE Giuseppe Pirisi, Michele Fele della CISL, Massimo Colucci questore di Nuoro e il colonnello Saverio Ceglie. Presente anche il mondo della scuola con una rappresentanza delle classi V dell' Istituto Superiore di Sorgono, ITIS di Tonara, IPSASR di Sorgono accompagnati dal Dirigente Scolastico, prof. Romano Carta e una classe del Liceo delle Scienze Umane (indirizzo economico/sociale) di Nuoro e Fonni. 

 

 

   GLI INTERVENTI   

 

INTERVENTO DI ROBERTO BORNIOLI

Presidente Confindustria Sardegna Centrale 

"Per un rinascimento delle zone interne della Sardegna centrale"

Le zone interne della Sardegna e lo spopolamento - Le zone interne della Sardegna sono vastissime, occupano il 63% per cento del territorio regionale lontano più di 40 minuti (e talora più di 80 minuti) dai centri che offrono un sistema completo di servizi essenziali: scuola, salute e mobilità. Ci abita il 35% per cento della popolazione sarda. Sono territori dotati di grandi potenzialità, ma anche caratterizzati da gravi criticità. Infatti da un lato sono ricchi di risorse ambientali e paesaggistiche, produzioni agro-alimentari tipiche, patrimonio culturale, sapere locale. Dall’altro lato vedono un forte calo demografico, un progressivo invecchiamento della popolazione e una forte riduzione del presidio e della manutenzione del territorio, in primis suolo, boschi e centri storici dei paesi. Ma cosa significa spopolamento? Ecco alcune gravi implicazioni.

 

  1. Su 377 paesi in Sardegna, 15 hanno salute demografica gravissima e quindi a sono rischio estinzione, 214 hanno salute demografica grave o precaria.
  2. Si stima che in Sardegna entro il 2050 ci saranno 400.000 abitanti in meno.
  3. Nel nuorese in 10 anni, dal 2001 al 2011 sono stati persi quasi 6mila abitanti, con una calo demografico del 3,1 per cento.
  4. Al calo demografico si accompagna una desertificazione produttiva. Nelle province di Nuoro e Ogliastra, dal 2008 al 2015, sono state perse 2.390 imprese. In 8 anni, si è passati infatti da 27.300 a 24.900 con un calo del 9%.

Consideriamo poi che già oggi il 70% delle imprese è ubicato sulle zone costiere. Si stima inoltre che da qui al 2020 la popolazione delle zone interne subirà un calo del reddito pari al 15%.

 

*LEGGI L'INTERVENTO INTEGRALE IN ALLEGATO o CLICCA QUI*

 

 INTERVENTO DI FRANCESCO PIGLIARU

PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA 

 

Buongiorno a tutti, grazie dell’invito, sono venuto contento e positivo a questa riunione. Fare elenchi di lamentazioni non serve se non nella misura in cui sono utili per identificare problemi irrisolti e identificare le soluzioni. Questo, per me, è un modo positivo di fare le cose. La prima parola che mi viene in mente in riunioni come questa è la parola umiltà. Qui stiamo parlando di spopolamento e qualunque voce vi sia girata di un’assessore che avrebbe detto “lo spopolamento è fisiologico, dobbiamo arrenderci” è falsa. Non lo ha detto. Non lo pensava. La Giunta è qua con il suo presidente perché vuole capire – finalmente, dopo decenni di discorsi vaghi e inconcludenti – se abbiamo o no un approccio che capisce dov’è il problema e che identifica azioni non generiche per combattere lo spopolamento. Vi ricordo che una delle politiche che è stata fatta per lo spopolamento è stato il Fondo Unico ai Comuni, privilegiando i comuni molto piccoli. Direi che non ha prodotto molti risultati perché forse è stata una politica molto generica o perché forse il problema persiste quando non si trova la patologia. Bisogna avere un approccio da medici e sapere di cosa stiamo parlando. È inutile dare 100 aspirine se poi non è il principio attivo che serve per affrontare il problema. Umiltà è la vera parola che ci serve perché credo che nessuno abbia la ricetta sicura contro lo spopolamento. Dobbiamo ascoltarci molto, mettere i pezzi insieme e non farci disperdere tra mille rivoli perché non serve a niente. Abbiamo bisogno di una struttura concettuale perché dobbiamo metterci molta testa e permettetemi di dire che dobbiamo farlo tutti assieme. *LEGGI L'INTERVENTO INTEGRALE IN ALLEGATO o CLICCA QUI*

SLIDE PROIETTATA DURANTE L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE PIGLIARU 

 

 

INTERVENTO DANIELA FALCONI

Sindaco di Fonni

Buongiorno a tutti, nel ringraziare la Confindustria Sardegna centrale per l’organizzazione di questo convegno a Fonni, vorrei anzitutto salutare tutti gli ospiti. Saluto i relatori, il presidente Pigliaru, i colleghi sindaci e amministratori ma soprattutto vorrei salutare più di tutti, non me ne voglia nessuno, i cittadini e gli imprenditori presenti oggi in questa sala. Credo che chiunque di noi intervenga oggi, debba farlo volgendo il proprio pensiero a loro, abitanti e lavoratori di questi territori. Solo così possiamo sperare che qualunque parola venga detta non sia vana. E a me, detto in tutta sincerità, una delle cose che fa più paura di questi incontri è che alla fine si riducano ad un lunghissimo elenco di lamentele e che soprattutto tutte le cose dette, con tutti i più buoni propositi del mondo, restino solo agli atti, senza produrre, come sarebbe auspicabile, FATTI. *LEGGI L'INTERVENTO INTEGRALE IN ALLEGATO o CLICCA QUI*

 

 INTERVENTO DAVIDE FERRELI

Sindaco di Lanusei

 

Buongiorno a tutti, il pensiero che vorrei esprimere oggi è questo: foglio bianco sul quale scrivere insieme un percorso che tenga conto delle azioni già fatte, dei discorsi già scritti, di alcuni principi fondamentali che devono regolamentare – secondo me – la politica regionale sarda. Proverò sinteticamente a esprimerli: 1) Il concetto di COMUNITA’, 2) Il concetto di RIEQUILIBRIO TERRITORIALE, 3) STILE DI VITA (Longevità). Dare in cambio qualcosa a questi territori non significa togliere alle città perché è qui il segreto. Una regione come la Sardegna che si sta tutta spopolando vive solo se noi ripartiamo dalla base dei nostri territori periferici. Le aree montane sono tra questi. Un sindaco di questi territori non può vedere limitata questa capacità di azione. *LEGGI L'INTERVENTO INTEGRALE IN ALLEGATO O CLICCA QUI*

 

INTERVENTO PIETRO PITTALIS

Consigliere Regionale

 

Buongiorno a tutti, su un tema come quello delle zone interne – che non mi appassiona sotto il profilo filosofico e delle analisi che ormai conosciamo bene tutti – l’occasione è troppo importante per relegarla solo alla politica. Non è questa la sede e l’argomento. Io proverò, dal mio ruolo a tendere la mano verso la Giunta regionale perché il tema non può essere minimizzato o relegato nella polemica e proverò con proposte concrete a riflettere come si possa davvero cambiare strategia. Bisogna riconoscere una cosa: governi di centro destra e centro sinistra probabilmente hanno sottovalutato il problema o sono stati utilizzati strumenti sbagliati. Proviamo a cambiare strategia, se possibile, con le parti sociali, amministratori, sindaci e vediamo se siamo in grado. *LEGGI L'INTERVENTO INTEGRALE IN ALLEGATO O CLICCA QUI*

 

INTERVENTO NICOLA PIRINA

Direttore Generale Sardex

"Idee per una stagione di umanesimo economico"

CLICCA QUI

 

 

IL DIBATTITO FINALE

L'evento si è concluso con un momento di dibattito e confronto moderato dal giornalista dell'Unione Sarda, Tonio Pillonca al quale hanno partecipato: Michele Fele - CISL, Paolo Fadda - Imprenditore di Orani, Giovanni Bitti - Imprenditore di Tossilo e Presidente Piccola Industria Confindustria, Romano Carta - Dirigente Scolastico Istituto Superiore di Sorgono e una studentessa dell' IPSASR di Sorgono Succu Anastasia.

 

  VALORIZZARE LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO 

Promuovere le realtà produttive e far conoscere le eccellenze del territorio significa promuovere le imprese, la cultura e i prodotti di qualità. Per questo motivo abbiamo realizzato una vetrina promozionale dei prodotti dell'agroalimentare. Tra le aziende coinvolte: 1) Panificio Bulloni di Bitti, 2) L'azienda Fratelli Brundu Molimac 3) I vini Gostolai di Oliena  4) I prodotti di pasta fresca della Denti & Company 5) i dolci tradizionali dell'azienda Tipico di Fonni 6) I salumi e i formaggi di Fattorie Gennargentu di Fonni 7)Sardapan di Lanusei 8) Esca Dolciaria di Dorgali  9) Il vecchio Forno di Fonni 10) Azienda Madrigali di Fonni e 11) Licanias de Sardigna di Tonara.

 

 LE VISITE AZIENDALI 

A fine convegno il Presidente della Regione Francesco Pigliaru - accompagnato dal Presidente della nostra Associazione Roberto Bornioli - ha potuto apprezzare alcune realtà aziendali di eccellenza di Fonni: l'azienda Tipico srl della fam. Masini (dolci tipici), Marmi e Graniti di Salvatore Bua (lavorazione marmi e graniti), il biscottificio "Savosardo" di Giovanni Moro e Il Vecchio Forno (produzione pane carasau).

 

A conclusione della giornata siamo stati ospiti dell'Agriturismo e oasi faunistica di Donnortei, struttura nata alla fine degli anni novanta, in collaborazione con l'oasi del WWF di Monte Arcosu in grado di dare ospitalità a 50 persone offrendo il confort di albergo a tre stelle. 

 

IL VIDEO REPORTAGE DEGLI IMPRENDITORI 

Nel corso dell'evento è stato proiettato un video reportage - realizzato dalla nostra Associazione - con le testimonianze degli imprenditori che con coraggio e capacità di innovare fanno impresa nelle aree interne. I contributi inseriti nel video sono: KATIA BULLONI Panificio Giulio Bulloni & figli (Pane Carasau - Bitti); VANNA FOIS Ilisso edizioni (Editoria - Nuoro); PIETRINA LECCA Hotel Orlando (Turismo - Villagrande Strisaili); MARIO MASINI Tipico (Dolci - Fonni); ROCCO MELONI Faros (Turismo - Tortolì); MASSIMILIANO MELONI Fattorie Gennargentu - (Formaggi & Salumi - Fonni); FRANCESCO MORO Suber Extra (Sughero - Ovodda); MAURO PATTAROZZI Impianti Pattarozzi (Impiantistica—Sorgono); ELEONORA PORRU Torronificio Licanias de Sardigna (Torrone - Tonara); NINA PUDDU F.lli Puddu (Salumi & Vino - Oliena). 

 

 

 LA GALLERY DELL'EVENTO

CLICCA QUI per vedere l'album con le foto dell'evento

 

 

 LA RASSEGNA STAMPA PRE E POST EVENTO  

 

L'importante partecipazione di pubblico al convegno e l'attualità del tema sulle zone interne, ha stimolato il dibattito sulle principali testate locali sia cartacee che online con servizi anche sui TG regionali di Rai 3 e Videolina, presenti durante l'evento a Fonni. 

 

I SERVIZI SUI TG LOCALI:

TGR SARDEGNA 

VIDEOLINA

TELESARDEGNA

 

LA RASSEGNA STAMPA DEI PRINCIPALI QUOTIDIANI LOCALI:

  •  9.10.16 - L'UNIONE SARDA - Un Assessorato ad hoc sulle aree interne in crisi
  • 10.10.16 - L'UNIONE SARDA - Bornioli: un masterplan per le zone interne
  • 11.10.16 - L'UNIONE SARDA - Imprenditori di Fonni, Bitti e Villagrande lanciano un appello alla Regione
  • 13.10.16 - LA NUOVA SARDEGNA - Confindustria chiede un assessorato per le zone interne 
  • 15.10.16 - LA NUOVA SARDEGNA - Pigliaru: progetti mirati e condivisi, serve un patto
  • 15.10.16 - L'UNIONE SARDA - Zone interne al capolinea Pigliaru agli imprenditori: i soldi ci sono, voi metteteci le idee
  • 16.10.16 - LA NUOVA SARDEGNA - Progetto Masterplan i sindaci chiedono: «Ora fatti concreti»
  • 16.10.16 - LA NUOVA SARDEGNA - Forza Italia: 100 milioni per le zone interne. Continua il dibattito.
  • 16.10.16 - L'UNIONE SARDAFonni Prosegue il confronto dopo la visita del presidente Pigliaru. Battaglia per i servizi
  • 17.10.16 - LA NUOVA SARDEGNA - Intervista a Francesco Pigliaru - Zone interne 

 *CONSULTA LA RASSEGNA STAMPA IN FORMATO PDF - IN ALLEGATO 

 

LA RASSEGNA STAMPA DELLE PRINCIPALI TESTATE / BLOG ONLINE:

SARDINIA POST 

  • 10.10.16 Bornioli: Intervenire sullo spopolamento - clicca qui
  • 14.10.16 Creare assessorato ad hoc - clicca qui

SARDEGNA LIVE

  • 11.10.16 - Zone Interne. Bornioli: faremo le nostre proposte  clicca qui
  • 15.10.16 - Zone interne al capolinea. Basterà il Masterplan? clicca qui

FOCUSARDEGNA

  • 13.10.16 - Il presidente di Confindustria Sardegna centrale a difesa dele zone interne - clicca qui

CRONACHE NUORESI 

  • 17.10.16 - Confronto tra Confindustria e Pigliaru - clicca qui

CAGLIARI PAD 

BLOG ASSOCIAZIONE NINO CARRUS

  • 11.10.16 - Zone interne: si può e si deve intervenire - clicca qui

RADIO NUORO CENTRALE

BLOG IL PUNTO SOCIALE

SARDEGNA OGGI

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Irene Bosu
Telefono: 0784 233312
Fax: 0784 233301
E-mail: i.bosu@assindnu.it
Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version