I giovani imprenditori a Capri: meno tasse e più competitività

Soddisfazione del Gruppo dei Giovani Imprenditori della Sardegna Centrale che ha partecipato al XXVII Convegno organizzato a Capri dai giovani della Confindustria. Tra le criticità segnalate: tassazione elevata, forte restrizione del credito, perdita di competitività e troppa burocrazia.

Tra i partecipanti al XXVII Forum dei giovani imprenditori di Confindustria, insieme alla delegazione di Confindustria Sardegna, erano presenti il presidente del Gruppo territoriale dei Giovani Imprenditori, Massimo Spena, insieme ai vicepresidenti, Mauro Pattarozzi e Nicolae Cirnu. Con loro ha partecipato Cristiano Todde, dirigente nazionale del G20 giovani.

Intitolato "Europe Under Pressure", l'annuale due giorni di capri era dedicate quest'anno alle politiche a sostegno di integrazione, sviluppo, lavoro a favore di una maggiore competitività del sistema produttivo italiano a fronte di un mercato europeo sempre più aperto. Dal palco di Capri, Confindustria ha sollecitato con forza una riduzione della pressione fiscale che pesa come un macigno su chi fa impresa nel nostro Paese. Per il presidente nazionale dei giovani imprenditori di Confindustria, Jacopo Morelli, sono quattro i fattori che riducono la competitività delle imprese italiane: 1) la formazione e la mancanza di una valida alternativa tra scuola-lavoro; 2) il forte ritardo nei pagamenti da parte della P.A.; 3) la difficoltà di accesso al credito; 4) tasse eccessive che finiscono per soffocare l'attività imprenditoriale.

Di seguito pubblichiamo una rassegna degli articoli pubblicati sulla stampa per raccontare la due giorni di Capri.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

 

 

Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version