EXPORT Paesi extra Ue. Nuovi strumenti con il Fondo rotativo 394/81

 

In collaborazione con lo SPORTELLO EEN ELSE

Fondo rotativo ex L. 394/81

Nuovi strumenti finanziari per sostenere l'export delle aziende in Paesi Extra Ue

È stato pubblicato in GU il decreto del Ministero dello Sviluppo economico in materia di nuovi strumenti finanziari a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese in Paesi extra Ue.

In particolare la norma definisce termini, modalità e condizioni per la concessione di finanziamenti agevolati per le imprese che esportano in Paesi extra-Ue, a valere sul Fondo rotativo introdotto dalla L. 394/81.

I finanziamenti sono erogati da SIMEST e rientrano nel regime del “de minimis”. 

Sono finanziate due tipologie di attività, volte allo sviluppo per:

  • lo soluzioni di e-commerce attraverso l'utilizzo di un Market place o la realizzazione/implementazione di una piattaforma informatica propria;
  • l’inserimento temporaneo in azienda di TEM per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione.

 

IMPLEMENTAZIONE SOLUZIONI E-COMMERCE

> Termini, modalità e condizioni

Le soluzioni di e-commerce che saranno implementate dalle aziende devono avere le seguenti caratteristiche:

a) la piattaforma informatica propria o il Market place prescelto devono avere un dominio di primo livello nazionale registrato in un paese extra UE;
b) riguardare beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano;

L'intervento, concesso in forma di finanziamento agevolato, puo' coprire fino al 100% dell'importo delle spese ammissibili approvate dal Comitato agevolazioni. Il finanziamento agevolato deve essere assistito da garanzia. 

Sono considerate ammissibili le spese finalizzate alla realizzazione dell'intervento per l'implementazione di soluzioni e-commerce che rientrano nelle seguenti categorie:

  • creazione e sviluppo della piattaforma;
  • gestione/funzionamento della piattaforma/market place;
  • attivita' promozionali e formazione.

Il finanziamento minimo concedibile è pari a 25.000 euro e non può comunque superare l'importo massimo di 300.000 euro secondo le modalità che saranno stabilite con delibera del Comitato agevolazioni.

La durata massima del finanziamento è di quattro anni. La durata del periodo di preammortamento è pari a un anno.

 

INSERIMENTO TEMPORANEO IN AZIENDA TEMPORARY EXPORT MANAGER 

> Termini, modalità e condizioni 


L'inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager deve essere finalizzato all'erogazione di servizi volti a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione d'impresa in paesi extra-UE attraverso la sottoscrizione di un apposito contratto di prestazioni consulenziali, erogate esclusivamente da società di servizi in possesso di requisiti di onorabilità, esperienza e professionalità, 

I servizi consulenziali oggetto del contratto tra l'impresa beneficiaria e la società di servizi saranno di seguito specificati con circolare operativa.

Sono considerate ammissibili le seguenti spese: 

a) il servizio di affiancamento temporaneo all'internazionalizzazione erogato da una società di servizi per il tramite della figura professionale del TEM come risultante dal contratto tra la societa richiedente il finanziamento agevolato e la società di servizi;
b) le attività promozionali e di supporto strettamente connesse alla realizzazione del progetto di internazionalizzazione elaborato con l'assistenza del TEM;
c) certificazione di prodotti e/o servizi, deposito di marchi o altre forme di tutela del made in Italy, quando oggetto di una strategia di internazionalizzazione dell'impresa elaborata con l'assistenza del TEM.

Il finanziamento minimo concedibile è pari a 25.000,00 euro e non può comunque superare l'importo massimo di 150.000 euro secondo le modalità stabilite dal Comitato agevolazioni.

La durata massima del finanziamento è di quattro anni. La durata del periodo di preammortamento è pari a due anni.

 

Con successiva circolare operativa, il Comitato agevolazioni determina le singole voci di spesa ammissibili rientranti in ciascuna delle categorie sopra indicate.

Il tasso d'interesse del finanziamento - pari al 10 per cento del tasso di riferimento di cui alla normativa europea, vigente alla data della delibera di concessione - non può essere in ogni caso inferiore allo zero percento.

 

> Come accedere al finanziamento

Le modalità di presentazione delle domande, nonché gli aspetti operativi connessi alla gestione degli interventi - compresi i criteri di ammissibilità e gli aspetti relativi all'erogazione dei finanziamenti - saranno stabiliti da una circolare operativa da emanarsi nei prossimi 60 giorni. 

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Luigi Ledda - Sportello EEN Else
Telefono: 0784 233313
Fax: 0784 233301
E-mail: info@assindnu.it
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