EXPORT DIGITALE E TRANSIZIONE ECOLOGICA Domande Simest dal 12 luglio RETE EEN

Giovedì, 07 Luglio 2022 09:51

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Martedì prossimo 12 luglio riaprono i termini per la presentazione delle domande dei contributi a fondo perduto e dei finanziamenti agevolati Simest del Fondo 394 finanziato nell'ambito del PNRR per la digitalizzazione delle imprese, la transizione ecologica e per l’export. Possono presentare domanda PMI e Mid Cap con sede legale in Italia che, al momento della domanda, abbiano la forma di società di capitali da almeno due esercizi. L’importo massimo dell’intervento che l’impresa può chiedere è pari al minore tra 1.000.000 di euro e il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. L’impresa può chiedere una quota di cofinanziamento: fino al 40 % dell’importo massimo dell’intervento se ha sede in una della regioni del Sud.

La misura sostiene la realizzazione di:
- investimenti digitali per una quota minima pari al 50%;
- investimenti volti a promuovere la sostenibilità e la competitività sui mercati internazionali per il restante 50%.

SPESE AMMISSIBILI

1) spese per la transizione digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili finanziate:

a) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali,
b) realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale,
c) investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali,
d) consulenze in ambito digitale (digital manager),
e) disaster recovery e business continuity,
f) blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali),
g) spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine);
2) spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle spese ammissibili finanziate:
a) spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.),
b) spese per l’internazionalizzazione (investimenti per una singola nuova struttura commerciale in un paese estero, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero, spese per certificazioni di prodotto e registrazione del marchio, ecc.),
c) spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti al finanziamento, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm - DNSH).

PER INFORMAZIONI 

Contatta lo Sportello della Rete EEN: 0784-233311