FISCO TARI fondo di 600 milioni per le chiusure da Covid19

Il decreto Sostegni bis prevede – per quanto riguarda la Tassa rifiuti (TARI) e la TARI corrispettiva – la riduzione del loro ammontare.

I Comuni concedono la riduzione di queste due entrate a fronte delle chiusure di attività. L'onere verrà sostenuto dallo Stato con un fondo di 600 milioni di Euro per l’anno 2021, finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della TARI e della TARI corrispettiva in favore delle predette categorie economiche.

È prevista la possibilità dei comuni di estendere le agevolazioni con oneri a carico del proprio bilancio, ovvero utilizzando le risorse assegnate nell’anno 2020 e non utilizzate, di cui alla tabella 1 allegata al D.M. del Ministero dell’economia e delle Finanze - Ragioneria generale dello Stato, di concerto con il Ministero dell’Interno, n. 59033 del 1° aprile 2021, escludendo in ogni caso la ripartizione degli oneri a carico della platea degli utenti del servizio rifiuti.

In ogni caso, l’ammontare massimo delle agevolazioni riconoscibile dallo Stato per l’anno 2021 è pari a 600 milioni di euro.

I comuni possono determinare, nel rispetto di criteri di semplificazione procedurale e, ovunque possibile, mediante strumenti telematici, le modalità per l’eventuale presentazione della comunicazione di accesso alla riduzione da parte delle attività economiche beneficiate.

Infine, alla ripartizione del Fondo tra i comuni interessati, si provvede con decreto del Ministro dell'Interno di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Città ed autonomie locali.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Marco Denti
Telefono: 0784 233315
Fax: 0784 233301
E-mail: m.denti@assindnu.it
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