INCENTIVI | Al via la compilazione delle domande in vista del click day per il Voucher internazionalizzazione

Prende il via la prima fase della nuova edizione dei voucher internazionalizzazione.

Dal 9 al 22 marzo 2021, le micro e piccole imprese, anche costituite in forma di rete, che puntano a entrare o crescere sui mercati esteri possono precedere con la compilazione della domanda per richiedere il contributo a fondo perduto per servizi consulenziali erogati da Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali che aiutano l’impresa a definire, pianificare e realizzare un piano export.

L’inserimento della domanda è indispensabile per partecipare al click day che si svolgerà dal 25 marzo al 15 aprile 2021, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse, pari a 50 milioni di euro (di cui il 5% è riservato alle imprese in possesso del rating di legalità).

L’intervento agevolativo è disciplinato dal decreto del Ministro degli Esteri n. 3623/1544 del 18 agosto 2020, mentre le modalità e i termini per l’invio delle domande sono stati stabiliti dal decreto del Direttore generale per la promozione del Sistema Paese n. MAE00224842021 del 18 febbraio 2021.

Chi può presentare domanda

Le domande di contributo possono essere presentate dalle micro e piccole imprese del settore manifatturiero (codice Ateco primario: C), costituite in forma societaria, con sede legale in Italia e che risultano attive ed iscritte al Registro delle imprese.

 Possono richiedere i voucher anche le reti di imprese costituite da almeno 2 micro e piccole imprese.

 Ai fini dell’ammissibilità, alla data di presentazione delle domande, le imprese richiedenti dovranno essere iscritte presso INPS o INAIL, avere una posizione contributiva regolare ed essere in regola con gli adempimenti fiscali. Inoltre, non dovranno essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente.

Ambiti di attività del TEM

La domanda deve riguardare un progetto di internazionalizzazione da realizzarsi mediante l’inserimento temporaneo in azienda di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, da scegliersi tra quelli iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.

I servizi di Temporary Export Manager, in particolare, devono riguardano i seguenti ambiti di attività:

analisi e ricerche sui mercati esteri effettuate tramite attività di analisi e valutazione delle potenzialità commerciali dell’impresa, da svolgersi con specifico riferimento ad una o più linee di prodotto/servizio e volta ad accertare la fattibilità tecnico-economica del posizionamento commerciali su uno o più mercati esteri;

individuazione e acquisizione di nuovi clienti per consentire l’accesso o l’espansione della presenza delle imprese nei mercati esteri, nonché alla definizione/sottoscrizione di accordi di collaborazione e/o di costituzione di joint venture in grado di facilitare l’ingresso/il consolidamento commerciale sui mercati esteri ovvero l’internazionalizzazione della rete di fornitori/partner produttivi dell’impresa;

- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione, al fine di consentire un adeguamento agli standard internazionali funzionale alla promozione di reti/canali distributivi e commerciali in Paesi esteri, anche con riferimento alla definizione di regole di governance relative a partnership e/o joint venture da attivare con operatori economici esteri;

- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce internazionali e digitalizzazione;

- integrazione dei canali di marketing online, tramite campagne pubblicitarie sui social network, pubblicità sui motori di ricerca, e-mail marketing, banner pubblicitari e articoli promozionali su e-commerce al fine di accrescere la visibilità del brand aziendale all’estero;

- gestione evoluta dei flussi logistici e verificabile attraverso l’utilizzo ottimizzato dei sistemi informatici, garantendo la gestione dell’attività di approvvigionamento di materiali, di programmazione della produzione e di spedizione del prodotto nell’ottica di un miglioramento continuo della soddisfazione del cliente.

Le prestazioni devono avvenire nell’ambito di un contratto di consulenza manageriale della durata di:

12 mesi per le micro e piccole imprese;

24 mesi per le reti.

Voucher richiedibili

In sede di domanda possono essere richieste due tipologie di voucher:

1) il contributo base, di importo pari a:

20.000 euro nel caso di micro e piccole imprese, a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore a 30.000 euro (IVA esclusa);

40.000 euro, nel caso invece di reti di imprese, a fronte di un contratto di importo non inferiore a 60.000 euro (IVA esclusa)

2) un contributo aggiuntivo pari a ulteriori 10.000 euro a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:

- incremento almeno pari al 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nel corso dell’esercizio 2022, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2021;

- incidenza percentuale almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari nell’esercizio 2022.

In caso di assegnazione del contributo aggiuntivo la richiesta di erogazione del contributo deve essere presentata completa delle dichiarazioni Iva trasmesse all’Agenzia delle Entrate relativamente alle annualità 2021 e 2022.

Come compilare la domanda

Le domande possono essere compilate dalle ore 10:00 del 9 marzo 2021 alle ore 17:00 del 22 marzo 2021 tramite la procedura informatica indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia..

Per iniziare la compilazione della domanda è necessario:

- registrarsi tramite SPID;

- dotarsi di una firma digitale;

- disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) valido e attivo, poiché tutte le comunicazioni tra Invitalia e le imprese avverranno esclusivamente via PEC.

L’accesso alla procedura è riservato al rappresentante legale delle imprese proponenti, come risultante dal Registro delle imprese.

 Al termine dell’inserimento di tutte le informazioni, se tutti i dati sono corretti e non è più necessario apportare alcuna modifica, è possibile chiudere la compilazione e generare il modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile (contenente l’”identificativo della domanda”, le informazioni e i dati forniti dell’impresa proponente), che deve essere scaricato e firmato digitalmente.

La domanda firmata digitalmente deve essere caricata sulla piattaforma, con conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa.

Click day

L’invio delle domande caricate sarà possibile dal 25 marzo 2021 al 15 aprile 2021, dalle ore 10:00 alle ore 17:00.

Il Ministero procederà all’assegnazione dei voucher secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, tenuto conto della riserva e della sussistenza dei requisiti di ammissibilità in capo alle imprese proponenti.

Fonte Iposa Quotidiano
Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Direzione - Luigi Ledda
Telefono: 0784 233313
Fax: 0784 233301
E-mail: l.ledda@assindnu.it
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