STORIE D'IMPRESA La nuova rubrica dell'Associazione per promuovere le imprese

Si inaugura oggi una nuova rubrica Storie d'impresa. Racconti di resilienza ideata dalla Confindustria Sardegna Centrale, e fortemente voluta dal Presidente Giovanni Bitti, per raccontare le tante storie di resilienza che tengono saldo il tessuto produttivo del centro Sardegna. I protagonisti sono le aziende ma soprattutto la determinazione e il lavoro quotidiano di tanti imprenditori con la loro capacità di dare forza alle idee e trasformarle in prodotti e servizi di successo. La nostra prima storia è dedicata alla Sarflex srl di Siniscola. Buona lettura!

 

 

 

 

 

 

SARFLEX, AZIENDA DAL CUORE D’ACCIAIO

 

Leader europeo nella produzione di flessibili e compensatori a uso civile e industriale. Un’azienda modello che unisce tecnologie d’avanguardia a elevate competenze progettuali e a una grande flessibilità produttiva

 

È di acciaio il filo che unisce la Brianza alla Baronia. Come d’acciaio sono i prodotti della Sarflex srl, azienda metalmeccanica attiva nell’area industriale di Siniscola, punta di diamante del manifatturiero nel nostro territorio. Aperta nel 1994, la Sarflex è una costola della Emiflex spa, attiva nel centro brianzolo di Varedo e leader nella produzione di tubi metallici flessibili e di compensatori di dilatazione.

 

 

 

Nata dalla passione dell’imprenditore Giovanni Lai per la sua Sardegna, la Sarflex di Siniscola è oggi un’azienda modello con più di 60 dipendenti e uno stabilimento da settemila metri quadri con due linee di produzione, una per i flessibili in acciaio e l’altra per i compensatori, i prodotti di punta del gruppo Emiflex spa da cui ha avuto origine l’azienda baroniese.

 

 

I numeri

 

Ventisei anni di esperienza hanno fatto della Sarflex, un’azienda all’avanguardia capace di competere con i migliori del mercato. A confermalo sono i numeri: i 2 milioni di metri di tubo prodotti e una potenzialità di produzione di 4,5 milioni di metri fanno del gruppo Sarflex-Emiflex uno dei maggiori produttori europei.

Grazie a una capillare rete di vendita e di distribuzione l’azienda è presente in tutta Italia e presidia i principali mercati europei ed extra europei.

 

 

Nonostante i grandi numeri, l’azienda è dotata di una struttura produttiva autonoma con macchinari capaci di unire tecnologie all’avanguardia a una solida vocazione artigiana.

 

A contraddistinguere la qualità dei prodotti Sarflex-Emiflex è la competenza nel progettare in proprio i macchinari necessari nelle diverse fasi di produzione.

Come un sarto che confeziona abiti su misura, così l’azienda progetta e realizza insieme ai clienti prodotti personalizzati a seconda degli usi e delle esigenze.

 

I prodotti

 

Allacci per impianti di riscaldamento domestico, sanitari e caldaie a gas ma anche reti di distribuzione del metano, acquedotti, solare termico, industria alimentare e cantieristica navale, centrali elettriche e ferrovie: sono questi alcuni degli ambiti di tipo civile e industriale dove trovano uso i prodotti Sarflex-Emiflex.

 

Realizzati con disegni e progettazione esclusivi dell’azienda, i manufatti Sarflex sono 100% made in Italy garantiti grazie all’adozione di sistemi di gestione di qualità e ambientale certificati in base alla normativa europea.

 

 

 In azienda

 

Il ritmo di produzione degli impianti scandisce il tempo all’interno dello stabilimento, dove tutto si contraddistingue per organizzazione, ordine e cura dei dettagli. Un’oasi nel deserto, è questa la sensazione che hai quando visiti l’azienda, che ha resistito con tenacia e grande determinazione alla drammatica crisi che negli ultimi due decenni ha fortemente indebolito l’area industriale di Siniscola e tutta l’economia del centro Sardegna.

 

In questi anni non sono mancati i momenti di difficoltà, come nel 2013-2015 quando nella bel mezzo della recessione economica che ha colpito tutta Europa la Sarflex e tutte le aziende dell’area industriale di Siniscola sono rimaste senza acqua, servizio primario nel ciclo produttivo dell’azienda.

Burocrazia e gravi carenze infrastrutturali causarono la sospensione del servizio idrico penalizzando un’impresa che comunque continuava a pagare bollette e oneri consortili.

 

«L’interruzione dell’acqua potabile ci ha causato parecchi disagi. Tra il 2013 e il 2015 abbiamo dovuto affrontare numerose difficoltà causate dalla recessione economica, senza contare questo gravissimo disservizio che ci ha fatto rischiare la paralisi e la chiusura dell’azienda. È solo grazie alle nostre risorse che abbiamo superato questi momenti difficili, in quanto non abbiamo ricevuto alcun supporto da parte delle Istituzioni e degli Enti preposti», ha commentato con un pizzico di amarezza Giovanni Lai, amministratore delegato di Sarflex srl, che non ha mai smesso di credere nell'azienda e nella qualità del lavoro che tutti i giorni viene portato avanti, insieme a tutta la squadra di dipendenti e collaboratori dello stabilimento di Siniscola. 

 

Per informazioni visita www.emiflex.eu

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
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Fax: 0784 233301
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