Visite Aziendali | Cantina Puggioni di Mamoiada: prestigiosa realtà del Nuorese

Il presidente Bornioli ha visitato stamattina l’azienda neoassociata Cantina Giampietro Puggioni srl a Mamoiada. Accompagnato da funzionari dell’Associazione, il presidente ha incontrato  Giampietro Puggioni, titolare di questa prestigiosa cantina che ha accumulato un ricco palmares di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per la qualità dei vini. La produzione attuale supera le 250.000 bottiglie con una quota di export pari al 30% ed una previsione di ulteriori aperture nei mercati, in particolare nell’est asiatico. 

I mercati di riferimento sono equamente divisi tra GDO e Horeca e possono contare su potenzialità produttive che a pieno regime garantirebbero oltre 1,5 milioni di bottiglie all’anno.  Le uve provengono dai vigneti mamoiadini ed i conferimenti sono in buona parte derivanti da vitigni di proprietà dell’azienda Puggioni.  La cantina coniuga la qualità dei vini Cannonau con un sito produttivo che è un vero e proprio museo della cultura e della storia enologica del territorio, insieme a tecnologie modernissime per la lavorazione ed imbottigliamento. 

Il tutto supportato da una rete di vendita ed un packaging attenti alla qualità ed al brand Sardegna come valore determinante nei mercati.  “E’ un esempio di impresa che funziona ed una eccellenza agroalimentare del territorio” – ha commentato il presidente Bornioli – e va oltre i limiti dei mercati locali.”  Un concetto questo che trova riscontro in un paese come Mamoiada che, di fatto, ha  avviato un sistema che valorizza tradizioni, cultura ed enogastronomia.  

Per questo  - continua Bornioli - è fondamentale promuovere reti e strumenti in grado di sostenere queste imprese nelle loro strategie di mercato.  Un  sostegno – conclude il presidente  -  che Confindustria mette in campo promuovendo strumenti come quello offerto dal Contratto di rete, capace di moltiplicare le singole potenzialità di impresa puntando sulle aggregazioni con un obiettivo comune e condiviso.”