I Giovani Imprenditori: Museo MAN eccellenza da sostenere

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Il Gruppo Giovani Imprenditori della Sardegna Centrale ha sottoscritto all'unanimità un documento a sostegno del museo MAN che viene considerato un'eccellenza culturale, non solo di Nuoro, ma dell'intera Sardegna.

I Giovani Imprenditori sottolineano "la positiva esperienza della dottoressa Cristiana Collu, ringraziandola per la tenacia, caparbietàed entusiasmo con cui ha affrontato la direzione del Miseo d'Arte Nuorese trasformandolo in una realtà di eccellenza e in un successo di cui ogni nuorese dovrebbe andare orgoglioso. In particolare - scrivono i giovani imprenditori- nel credere nelle sfide e nel rischio di impresa non possiamo che ammirare la storia del Man che rappresenta una storia nuorese da incorniciare".

Il Museo Man in questi anni ha rappresentato per Nuoro una finestra sul mondo e per il mondo una finestra su Nuoro ed è proprio  grazie alla straordinaria esperienza di questi anni che anche tanti nuoresi  hanno capito che una simile realtà a Nuoro è un valore da salvaguardare e custodire non solo nei  termini di museo inteso come luogo conservativo, ma soprattutto nell'accezione di museo come luogo di connessione con l'esterno e con il mondo.

"E siamo convinti - proseguono i giovani imprenditori - che la dottoressa Collu, i suoi collaboratori e le amministrazioni che lo hanno valorizzato abbiano lavorato bene in questi anni credendo nelle proprie idee, ma soprattutto riuscendo a carpire il meglio dell'animo nuorese che è aperto al mondo e alla bellezza intesa in ogni sua forma: i 50 mila visitatori all'anno che il Man ha accolto sono numeri che fanno onore alla città. Ora  resta a noi giovani generazioni il difficile compito di creare i resupposti per la salvaguardia del Museo e per la realizzazione di una direzione forte, capace e motivata".

Per raggiungere quest'obiettivo non si potrà prescindere da questi punti:
- Salvaguardare le tante professionalità che garantiscano la continuità di quanto il Man è stato per Nuoro in questi anni;
- Necessità di studiare e mettere in campo strumenti finanziari che permettano al Museo non solo di sopravvivere ma di credere in nuove sfide possibili.

Entrambi gli obiettivi devono essere conseguiti in breve tempo affinché permanga l'affezione del pubblico verso il Man e siano garantite le rafforzate le collaborazioni di rango internazionale che la precedente direzione ha avviato.  
Chiunque dovesse raccogliere la sfida deve agire subito e senza indugi. Ci interessa essere concreti e operativi. Ecco perché proponiamo che venga istituita un organismo unitario per la gestione dei musei della nostra Provincia che punti a razionalizzare, ma allo stesso tempo a gestire al meglio le eccellenze come il Man.
Chiediamo alla politica un intervento urgente che sia attento alle tante professionalità che il panorama italiano e internazionale offre: sia fatta una scelta di qualità che esuli da criteri partitici e che punti alla motivazione, entusiasmo e capacità di guardare oltre.

Ci auguriamo venga dato spazio ai giovani non per fregiarci di quel  giovanilismo di facciata che spesso è più noioso della gerontocrazia, ma semplicemente perché per comprendere e difendere una realtà come quella del Man a Nuoro c'è necessità di una mente "giovane".
Ci appelliamo al presidente Cappellacci e alle istituzioni  affinché la Sardegna, nella sua più importante istituzione politica, la Regione, in collaborazione con gli enti locali  adotti  subito il Museo Man come simbolo di una Sardegna da difendere e rafforzare: e con il termine adozione non vogliamo riferirci alla solita richiesta di finanziamenti ma vorremmo che le istituzioni facessero una scommessa sull'eccellenza:  il Man è un orgoglio non solo per Nuoro ma per tutta la regione.

Ed è proprio dall'esperienza del Man che vogliamo partire per avviare un gemellaggio tra il gruppo Giovani Imprenditori della Sardegna Centrale e quello di Rovereto e Trento. L'amico Carlo Odorizzi, presidente del gruppo Giovani Imprenditori della provincia di Rovereto e Trento, ha raccolto con entusiasmo la proposta di gemellaggio delle due realtà associative. Sarà l'occasione per creare un filo conduttore che unisca due esperienze, due città completamente diverse e farle incontrare  sulla strada della cultura, della conoscenza e dell'imprenditorialità.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Massimo Mereu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: m.mereu@assindnu.it