Energia e trasporti. Scanu (Confindustria Sardegna): nodi cruciali per lo sviluppo

«Fino a quando la politica non sarà in grado di risolvere i due nodi cruciali per lo sviluppo della Sardegna, quello dell'energia e quello dei trasporti, le nostre imprese sono condannate a non essere competitive. Perché nessuno ha interesse a investire in queste condizioni di svantaggio». Così il presidente di Confindustria Sardegna Alberto Scanu in un'intervista all'Unione Sarda sulle crisi industriali aperte in Sardegna.

«Le crisi sono le stesse da decenni, continua Scanu, perché manca una visione, un'idea di sviluppo, un piano industriale ed energetico. Il manifatturiero è indispensabile ma questa Giunta non sembra affatto interessata a rilanciarlo, e parlo di manifatturiero 4.0». 

Leggi in allegato l'intervista del presidente di Confindustria Sardegna Alberto Scanu sui temi per il rilancio.

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