Riforme. Bornioli: il Territorio unito apra subito un confronto con lo Stato e la Regione

«Bisogna guardare al di là dei singoli casi. E' in atto una vera e propria ritirata da parte dello Stato, c'è un intero territorio che rischia di perdere la propria centralità». A sottolinearlo è il presidente Bornioli nel corso dell'assemblea tenuta ieri a Nuoro in Camera di commercio per denunciare le preoccupanti prospettive: i tagli potrebbero interessare anche la CCIAA nuorese, nonostante l'ente sia in piena salute finanziaria.

«Lo strumento per difendere il nostro territorio esiste già ed è quanto stiamo facendo insieme alla Provincia, ai Comuni e alla altre associazioni di categoria e i sindacati» - ha sottolineato Bornioli nel corso dell'incontro. «Le ipotesi di riforma infatti stanno investendo pezzi importanti del sistema dei servizi tecnici e amministrativi sul territorio. Per questo occorre portare avanti una mobilitazione unitaria, al di là dei singoli casi specifici. Perché oggi c'è la Camera di commercio, ieri c'erano la Motorizzazione e il carcere di Macomer. E domani? E' importante avere una visione unitaria a e su questi temi portare avanti un progetto di rilancio complessivo.

«Insieme alla Provincia, ai Comuni, ai sindacati e alle altre associazioni di categoria stiamo elaborando un Progetto di rilancio su cui apriremo un confronto immediato con lo Stato e con la Regione affinché il Nuorese abbia le attenzioni che merita».

«Il processo di arretramento dello Stato è iniziato già da tempo e come Associazione abbiamo suonato il campanello d'allarme da tempo. Per favorire un riequilibrio abbiamo proposto anche un decentramento degli uffici regionali sul territorio».

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