Confindustria Sardegna Centrale

Mosaico Nuoro 27 giugno. Premiata Lisa Meles, imprenditrice tenace e coraggiosa

Nel corso del convegno-evento Mosaico a Nuoro il presidente Bornioli e il presidente della Piccolo Industria di Confindustria Sardegna Giovanni Bitti hanno premiato Lisa Meles imprenditrice tenace e coraggiosa simbolo della forza e della determinazione dei tanti imprenditori che pur tra mille difficoltà fanno impresa nella Sardegna centrale.

«Le nostre aziende sentono quotidianamente il peso di problemi irrisolti da decenni - ha detto il presidente della Piccolo Industria di Confindustria Sardegna Giovanni Bitti nel consegnare il premio a Lisa Meles -. Trasporti, infrastrutture carenti, aree industriali dimenticate e assoluta mancanza di scelte coraggiose. Voglio ringrazio Roberto e l'Associazione perché mi danno oggi la possibilità, attraverso la consegna di questo premio, di dire grazie a una donna, a una donna imprenditrice e a una mamma. In questi mesi, Lisa, sei stata per tanti di noi un esempio per la tenacia e per il coraggio dimostrato nell'affrontare la difficilissima situazione della tua vita e per la tua impresa. Sei stata capace di rialzarti, di resistere e di portare avanti, nonostante tutto, l'azienda di famiglia. Per questo ti ringrazio davvero anche a nome di tutti quegli imprenditori che affrontano situazioni difficilissime tutti i giorni e che hanno bisogno di esempi come il tuo. Grazie di cuore».

Ringraziando l'Associazione per il riconoscimento ricevuto Lisa Meles ricorda tutti coloro che sono stati vicini a lei e alla sua famiglia in quello che è stato il periodo più difficile: «questo premio - ha detto l'imprenditrice di Orosei - mi stimola ad andare avanti, insieme alla mia famiglia, alle mie figlie e al mio socio. Lo sentiamo tutti come un dovere, un dovere che abbiamo sentito sin da subito, appena ci siamo ripresi dall'alluvione e da quanto è successo a Pasqualino. Per noi è un dovere nei confronti dei nostri dipendenti e della nostra azienda, piccola ma sana, portata avanti con sacrifici e tenacia. Vogliamo ringraziare le banche che non ci hanno abbandonato, i fornitori e i clienti per la fiducia che hanno avuto e continuano ad avere in noi. Noi abbiamo dimostrato loro di essere ancora capaci di fare e di andare avanti e faremo di tutto per onorare gli impegni. Allo stesso tempo però devo sottolineare che nn abbiamo avuto lo stesso sostegno e le risposte attese da parte delle istituzioni, da parte della Regione e del Governo. Da parte loro non è arrivato nessun aiuto, non solo per la nostra azienda ma per nessuno. E' tutto il territorio che aspetta. Speriamo di avere qualche risposta».

«Tengo particolarmente a questo riconoscimento - ha aggiunto il presidente Roberto Bornioli nel salutare Lisa Meles - anche in rappresentanza delle tante aziende che son state colpite. Si ricorda sempre Olbia, perché Olbia come città ha registrato decisamente danni incredibili. Però, diciamo, dal punto di vista delle infrastrutture, il Nuorese è stato veramente danneggiato, e risulta la provincia più danneggiata. Avevamo poche, quelle poche che avevano, strade, ponti, sono stati distrutti. In rappresentanza quindi di tanti imprenditori voglio ricordare ad esempio il Panificio Bulloni, a Bitti, che è stato ugualmente devastato; la SMG, sempre di Orosei, colpita dall'onda di piena insieme alla Tre C. Ecco, queste aziende stanno andando avanti e stanno faticosamente recuperando.

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