Confindustria Sardegna Centrale

Gli imprenditori ogliastrini incontrano il consigliere regionale Sabatini

È stato utile e proficuo l'incontro che stamattina a Tortolì il presidente di Confindustria Sardegna Centrale Roberto Bornioli e i dirigenti dello Sportello Confindustria in Ogliastra hanno avuto con il presidente della III Commissione Bilancio Franco Sabatini, unico consigliere regionale eletto nel territorio.

Nel corso della riunione il presidente Bornioli ha illustrato al rappresentante ogliastrino i sei punti del Progetto di Confindustria per l'Ogliastra e le sue zone interne. Hanno partecipato, il presidente dello Sportello Ogliastra di Confindustria Cristiano Todde, Salvatore Nieddu, Antonio Scudu, Valentino Monni, Franco Ammendola, Luciano Balloi, Carmen Rita Caddeo, Francesco Murroni.

Le principali novità emerse dall'incontro sono state in particolare tre: l'avvio entro l'anno delle gare d'appalto per due lotti della SS 125; l'apertura della sala di emodinamica dell'ospedale di Lanusei e l'imminente passaggio del depuratore dal Consorzio ad Abbanoa. L'incontro ha avuto poi a oggetto diversi punti riguardante il Progetto di Confindustria per l'Ogliastra, tra cui la viabilità e le infrastrutture, il Consorzio e l'area industriale di Tortolì, Intermare e le aree ex cartiera.

Gli imprenditori hanno chiesto in particolare: 1) massima attenzione e impegno per il lavoro e le imprese, senza i quali non ci può essere ripresa; 2) interventi immediati sulle infrastrutture e la viabilità; 3) la tempistica e la necessità di stabilire delle priorità di intervento.

«Accogliamo con piacere – ha detto il presidente Bornioli – le novità emerse sul fronte della viabilità. È positivo che i due lotti della SS 125 dopo Tertenia andranno in gara entro l'anno. Le infrastrutture sono un punto fondamentale del nostro Progetto». «Serve un riequilibrio territorio – ha poi ribadito Bornioli - e un Progetto ad hoc per l'Ogliastra e le zone interne, come è stato fatto per altri territori in Sardegna. Per il rilancio servono interventi strutturali mirati di grande portata in grado di dare una svolta concreta al territorio. Noi facciamo le nostre proposte, e siamo qui per illustrare la nostra strategia, in linea con la politica dell'Unione europea che ha posto le zone interne tra le priorità della nuova programmazione. Le risorse per finanziare il nostro Progetto, dunque, possono essere reperite dai fondi comunitari 2014-2020 attraverso un'adeguata progettazione. Come Confindustria abbiamo chiesto di essere coinvolti nella fase di definizione della progettazione dei fondi Ue. La commissione Bilancio ha in questo senso un ruolo fondamentale. È necessario che quei soldi siano messi a disposizione dell'Ogliastra e delle zone interne. Il territorio è allo stremo. La crisi è terrificante e spesso sottovalutata nei suoi effetti concreti. Serve una svolta e un impegno concreto da parte della Giunta e della Regione per questo territorio: sempre più marginale e depresso, esso rischia di implodere anche a causa di un "effetto clessidra" che tende a concentrare le risorse e la crescita verso le coste e le maggiori aree urbane dell'isola».

«Accogliamo poi con favore l'annunciata apertura del reparto di Emodinamica di Lanusei – ha sottolineato Bornioli - la sanità è un servizio essenziale che insieme alla scuola abbiamo posto tra le precondizioni del nostro Progetto. È poi fondamentale sostenere le imprese e i settori produttivi esistenti, base fondamentale per una ripresa. Più difficile da districare la matassa del Consorzio industriale. Il passaggio del depuratore dal Consorzio ad Abbanoa è un primo passo ma occorre definire la situazione debitoria dell'ente e dare il via ai progetti già finanziati, e penso al termodinamico e alla piattaforma rifiuti. L'area industriale di Tortolì – per la quale abbiamo chiesto l'istituzione dell'Area di crisi – è infatti strategica per l'intera provincia».

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