Confindustria Sardegna Centrale

Eurografica: salvata la continuità produttiva e trentatré posti di lavoro

«Per Eurografica, è stato fatto ogni sforzo possibile per salvaguardare la continuità produttiva in una delle più importanti e storiche realtà imprenditoriali del Marghine». A sostenerlo, in una nota, è il presidente Bornioli difendendo le scelte dell'azienda che ha riassorbito trentatré lavoratori e garantito agli altri gli ammortizzatori sociali.

«Gli accordi sottoscritti da azienda, Confindustria e organizzazioni sindacali sono stati pienamente rispettati. Rivendichiamo convintamente le scelte adottate nelle varie fasi della crisi di Eurografica e condivise in tutti i passaggi con le organizzazioni sindacali.

La condivisione di tali scelte ha portato al riassorbimento di trentatré lavoratori dell'ex Eurografica presso la Eg Industrie Grafiche e la Sigma Industrie Grafiche e ha fatto sì che fosse garantita la cassa integrazione straordinaria per i rimanenti dodici lavoratori. Mai è venuto meno l'impegno della proprietà di adoperarsi per una progressiva riassunzione di tutti i lavoratori presso le società, compatibilmente con le esigenze di produzione e con il periodo di crisi che il settore grafico sta vivendo. Inoltre ci sono stati diversi casi di lavoratori che, dinnanzi alla prospettiva di una riassunzione, hanno rifiutato, preferendo rimanere in cassa integrazione o per altre motivazioni personali.

Stupisce pertanto che, in un periodo drammatico come quello che il territorio sta vivendo, in cui sembrano mancare le condizioni minime per fare impresa e in cui quotidianamente decine di aziende chiudono i battenti, siano sottovalutati gli sforzi, fatti per difendere un importante presidio produttivo del territorio, che hanno permesso a trentatré lavoratori e alle loro famiglie di mantenere un reddito e garantito agli altri un ammortizzatore sociale».

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