Confindustria e Inail insieme in Itinerari Sicurezza: seconda tappa a Macomer

«Ogni euro investito per la sicurezza fa risparmiare dai 2 ai 3 euro». Così la direttrice regionale dell'Inail, Daniela Petrucci, spiega l'importanza delle politiche di sensibilizzazione alla sicurezza, alla seconda tappa di Itinerari Sicurezza a Macomer, il progetto dell'Associazione e la direzione regionale dell'Inail.

Tema dell'incontro – tenuto nella sala consiliare del comune di Macomer - "Il ruolo del RSPP", il responsabile del servizio prevenzione e protezione, il professionista che all'interno delle aziende individua i fattori di rischio e pianifica adeguati sistemi di prevenzione, protezione e controllo. «Occorre un cambio di mentalità – ha sottolineato Petrucci – possibile attraverso un programma non episodico di educazione alla sicurezza che parta dalle scuole. Occorre poi una forte collaborazione tra i vari soggetti economici e istituzionali, dalle associazioni datoriali ai sindacati e agli enti di controllo».

Dell'importanza della formazione per la sicurezza in azienda ha parlato il presidente della Confindustria nuorese, Roberto Bornioli, che ha illustrato i numeri dell'intensa attività di formazione promossa nel territorio. Dal 2011 a oggi – ha spiegato Bornioli – la Confindustria nuorese, attraverso Fondimpresa il fondo inteprofessionale per la formazione continua, ha promosso nelle province di Nuoro e Ogliastra più di 2000 ore di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, coinvolgendo più di 100 aziende e più di 500 lavoratori. Di queste, più del 98% sono PMI, quelle più a rischio avendo più difficoltà a predisporre piani strutturati di prevenzione e protezione negli ambienti di lavoro.

Al seminario, coordinato dal presidente di Confindustria Nuoro-Ogliastra, Roberto Bornioli, hanno partecipato, oltre alla direttrice regionale dell'Inail, Daniela Petrucci, l'assessore al Bilancio del comune di Macomer, Alfio Coco, il presidente dello Sportello Marghine di Confindustria, Lorenzo Sanna, il segretario confederale della Cgil, Salvatore Pinna, il responsabile dello S.pre.s.a.l dell'Asl di Nuoro, Alberto Arru Bartoli e il responsabile dello Sportello Sicurezza di Confindustria, Raffaele Gregu. Insieme a loro anche gli studenti dell'Istituto Amaldi di Macomer.

Il filo conduttore degli interventi è stata l'importanza della formazione nelle politiche di prevenzione dei rischi, nei luoghi di lavoro ma non solo. Perché, come ripetuto più volte dai relatori, educare alla sicurezza significa formare cittadini consapevoli non soltanto negli ambienti di lavoro ma nelle molteplici situazioni di rischio della vita quotidiana. Interessanti le testimonianze degli imprenditori intervenuti al confronto: insieme a Lorenzo Sanna della Foi di Macomer anche Federico Fumagalli del Centro Servizi Auto di Bortigali e Claudio Serra della Sicurezza Servizi Impresa di Macomer.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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