Consiglio Direttivo di Confindustria Sardegna: nell'isola è emergenza nazionale

«La crisi della Sardegna è un'emergenza da affrontare a livello nazionale». In sintesi, è quanto emerso al termine del Consiglio Direttivo di Confindustria Sardegna, tenuto ieri a Oristano ed al termine del quale è stato condiviso un documento consegnato alla stampa

Insieme al Presidente regionale Massimo Putzu erano presenti i Presidenti delle quattro Associazioni degli Industriali territoriali, Roberto Bornioli, Pierluigi Pinna, Giuseppe Ruggiu e Alberto Scanu.

«Alcoa, Carbosulcis, l'Area di Ottana, quella di Porto Torres non sono che la punta di un iceberg. Ci sono una moltitudine di aziende, piccole e medie, di cui nessuno parla e che falliscono ogni giorno – si legge nel cominicato stampa consiviso dai presidenti al termine del Consiglio Direttivo a Oristano in cui esamimata la situazione di crisi del sistema produttivo sardo. «Dietro le grandi industrie che chiudono, c'è un intero sistema che sta crollando, come evidenziato dai dati sull'andamento della stagione turistica o dai numeri dell'agroindustria», ha proseguito il presidente Putzu.

Nel corso della riunione, il massimo organismo della Confindustria sarda ha ribadito la forte preoccupazione non solo per le vertenze industriali in atto ma in generale per una cirsi irreversebile che sta colpendo alcuni dei settori centrali dell'economia isolana come il turismo, i trasporti, l'agroindustria e l'ediliza.

«Dove sono i salvifici programmi di riconversione delle aree di crisi, di cui si parla dal 2001, anno dell'Accordo di Programma sulla Chimica? Dove gli appalti avrebbero dovuto ridare fiato al comparto delle costruzioni e migliorare le nostre infrastrutture?», ha rimarcato il documento dei Presidenti consegnato alla stampa. Dalla continuità territoriale delle merci a quella aerea, dalle misure per accelerare i pagamenti della Pubblica Amministrazione agli interventi per snellire le procedure burocratiche, per Confindustria Sardegna sono tante le criticità da anni rimaste irrisolte.

«Come Confindustria Sardegna, come imprenditori, come imprese, oggi, da Oristano, insieme ai colleghi Presidenti delle Associazioni Industriali provinciali, diciamo che non possiamo più permetterci risposte stentate e siamo concordi nel considerare urgente che la vertenza Sardegna sia riportata sul tavolo del Presidente del Consiglio».

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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«Come Confindustria Sardegna, come imprenditori, come imprese, oggi, da

Oristano, insieme ai colleghi Presidenti delle Associazioni Industriali provinciali,

diciamo che non possiamo più permetterci risposte stentate e siamo concordi nel

considerare urgente che la vertenza Sardegna sia riportata sul tavolo del Presidente

del Consiglio»