Trasporto merci: provvedimenti inattuati e rischio depotenziamento

La mancata attuazione della continuità territoriale per le merci in uscita e partenza dalla Sardegna incide in modo pesante sulla competitività del sistema produttivo. Lo ribadisce in una nota Paolo Fadda, componente del consiglio direttivo di Confindustria Sardegna centrale. 

«Disporre di rotte navali competitive, attive tutto l'anno, è fondamentale per sostenere il rilancio delle nostre imprese – ha sottolineato Fadda –. Risolvere questo problema significa ridurre sensibilmente un ritardo infrastrutturale che ha contribuito a relegarci al 103° posto (l'ultimo in Italia) nella graduatoria provinciale per disponibilità di reti di comunicazione».

Un problema che Confindustria ha messo in evidenza in più occasioni, con un riferimento particolare al distretto del marmo di Orosei, alle imprese estrattive di Orani e alle attività della chimica presenti a Ottana. Abbattere i costi dei trasporti è quanto mai urgente e necessario anche considerando le merci e le materie prime in ingresso. Alla sostanziale scomparsa delle linee merci intermodali (treno+nave) si aggiunge la prospettiva di un possibile depotenziamento degli scali di Olbia e Porto Torres, conseguente alla volontà di rilanciare e incentivare il Porto Canale a Cagliari.

«Le tratte di Olbia o Porto Torres andrebbero invece garantite, potenziate e rese più competitive – spiega il dirigente di Confindustria –. Simile scelte gravano sulle nostre imprese, costrette in questo caso a fruire dello scalo di Cagliari anche per le rotte del Nord Italia».

«Ci troviamo di fronte a una situazione sempre più incerta: Confindustria aveva espresso a suo tempo il plauso per il provvedimento regionale che destinava 18 milioni di Euro per la competitività dei trasporti, ma a oggi tale provvedimento non è stato attuato – ha aggiunto ancora Fadda –. Occorre quindi agire per l'immediata attuazione del provvedimento sulla competitività dei trasporti e garantire la disponibilità delle linee del nord ed est Sardegna».

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