Risposta al comunicato stampa dell’Assessore regionale al Turismo Luigi Crisponi
Si pubblica integralmente il comunicato stampa del Presidente Roberto Bornioli in risposta all'Assessore Regionale al Turismo Luigi Crisponi
Nuoro, 9 agosto 2012
- Tagli nella finanziaria regionale: premesso che la nostra Organizzazione non è mai stata invitata dall'Assessore Crisponi per discutere di questi temi, prendiamo atto del fatto che lo stesso Assessore nel confermare l'avvenuto taglio delle risorse finanziarie, cerchi poi di scaricare su altri responsabilità che sono solo sue, in qualità di Assessore al turismo e componente della Giunta regionale.
Proposte e progetti: l'Assessore sa benissimo che quanto da lui affermato non corrisponde al vero.
- Probabilmente non ricorda che lo scorso 11 maggio è stato da noi invitato in qualità di relatore alla tappa del Progetto Mosaico a Orosei organizzata dalla Confindustria, incentrata sul tema turismo. All'evento erano presenti tra gli altri esperti del settore (il prof Paci), consiglieri regionali del territorio (P. Pittalis, G.L. Cucca e F. Mula), l'assessorato regionale all'industria, il presidente della provincia R. Deriu, e tanti imprenditori del settore. In quella occasione furono presentate decine di proposte da parte della nostra organizzazione e già allora gli imprenditori intervenuti levarono il grido di dolore che l'Assessore non ebbe modo di ascoltare perché lasciò i lavori in anticipo.
- Ricordiamo ancora all'Assessore Crisponi che recentemente la nostra organizzazione ha partecipato a decine di tavoli, riunioni ed incontri a livello locale e regionale sul tema delle aree di crisi del Nuorese ed è anche grazie al nostro contributo, unitamente a quello delle altre associazioni datoriali e sindacali che è stato individuato il turismo come asse prioritario di intervento per il quale abbiamo anche chiesto l'estensione a tutti i paesi della costa e delle zone interne.
- Da ultimo nel corso della conferenza stampa sul turismo di martedì a Nuoro, dai rappresentanti dell'Associazione e dagli imprenditori associati presenti, oltre a mettere in evidenza le innegabili criticità del settore, sono state illustrate posizioni propositive di cui l'Assessore Crisponi sembra non tenere minimamente conto. È stata l'Associazione a chiedere, per esempio, che il Turismo venga messo al centro dell'agenda politica dello sviluppo, l'avvio degli Stati Generali del Turismo, l'attivazione di strumenti occupazionali flessibili e su misura della stagionalità, la creazione di un marchio d'area identitario in grado di valorizzare l'ambiente e le produzioni locali. Di particolare importanza, è la proposta di un nuovo progetto di valorizzazione del Gennargentu e del Golfo di Orosei, idea peraltro accolta in modo molto positivo da alcuni amministratori locali del territorio e da noi avanzata negli incontri di Mosaico Fonni e Orosei.
Sorprende e lascia perplessi il fatto che da parte dell'Assessore si cerchi solo la polemica fine a se stessa senza dare un minimo cenno alle proposte avanzate.
Sorprende ancora di più che di fronte ad una crisi enorme in atto che sta colpendo gli imprenditori turistici con gravi ripercussioni anche sui livelli occupazionali, l'Assessore competente si nasconda dietro la polemica ad ogni costo. Non si può mettere il bavaglio agli imprenditori che stanno vivendo sulla loro pelle questo momento, tanto meno ad imprenditori che rappresentano eccellenze dell'impresa turistica in tutto il Mediterraneo.
È evidente, infine, che al di là delle sollecitazioni e dei suggerimenti che arrivano dagli imprenditori e dal sistema Confindustria, le azioni concrete debbano essere intraprese da chi ha responsabilità di governo. Ci rendiamo conto che il momento è difficile ma non si possono scaricare le responsabilità sugli imprenditori già in forte difficoltà.
Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
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