Ogliastra: Confindustria sostiene il progetto del Polo Agroalimentare e Nautico

pasta fresca

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A Lanusei l'Assessore regionale Giorgio La Spisa insieme ai Consiglieri regionali Stochino e Sabatini ha incontrato i sindaci dell'Unione dei Comuni d'Ogliastra e gli imprenditori per discutere il progetto per la realizzazione del Polo agroalimentare e del Polo Nautico. Per l'Associazione ha partecipato all'incontro il presidente Bornioli.

L'Assessore alla Programmazione, presente venerdì scorso a Lanusei, ha confermato la disponibilità di 15 milioni di euro messi a disposizione dai fondi della L.R. 5/2005 per la creazione di infrastrutture e servizi a sostegno delle attività produttive, che sono immediatamente disponibili per il Polo dell'Agroalimentare dei comuni dell'Alta Ogliastra, cui si aggiungono complessivamente altri 19 milioni per il Polo Nautico di Tortolì.

Ma è necessario arrivare alla individuazione delle priorità che siano raccolte in un progetto condiviso – ha detto La Spisa – che porti quanto prima alla firma dell'accordo di programma con la Regione. Anche se per la realizzazione del progetto del Polo Nautico rimangono da risolvere i problemi legati all'assegnazione delle aree e alla definizione dei progetti esecutivi.

Il progetto del polo agroalimentare prevede la creazione di specifici distretti produttivi che valorizzino i prodotti della tradizione come la pasta fresca, con il coinvolgimento dei Comuni di Lanusei, Loceri, Ilbono, Elini, Barisardo e Arzana, ma anche la carne e il formaggio con Villagrande, Tertenia e Talana.

Il presidente Bornioli nel dimostrare apprezzamento per lo spirito di condivisione da parte degli attori del territorio che accomuna i due progetti, auspica che al più presto si arrivi alla firma dell'Accordo di Programma con la Regione, affinché le iniziative si possano tradurre in opportunità concrete per le aziende ogliastrine. Sono importanti infatti gli interventi di carattere infrastrutturale – ha detto Bornioli – ma ciò che gli imprenditori si aspettano  sono iniziative concrete che possano favorire la produttività e quindi la nascita di nuove aziende e nuovi posti di lavoro.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
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