Aree di crisi del Nuorese: la Regione incrementerà le risorse fino a 50 milioni di euro

altLe risorse per le tre aree di crisi del Nuorese potrebbero aumentare fino a 50 milioni di euro. Ieri in Provincia a Nuoro gli assessori regionali alla programmazione e al turismo Giorgio La Spisa e Luigi Crisponi hanno illustrato ad associazioni datoriali, sindacati ed enti locali le strategie per il rilancio dei siti in crisi nel centro Sardegna.

Per il presidente Roberto Bornioli è stata l'occasione di mettere in evidenza quanto sia necessario velocizzare e semplificare al massimo le procedure, in modo da «arrivare il prima possibile alla firma dell'accordo di programma». Il prossimo passaggio è la delibera della giunta regionale, prevista entro luglio, atto indispensabile per dare poi il via alla fase di informazione e sensibilizzazione sul territorio, iter propedeutico alle manifestazioni di interesse delle imprese.

Il presidente Bornioli ha espresso apprezzamento sulle tre aree di intervento individuate (turismo, agroalimentare, manifatturiero), in particolare per la strategia di integrazione voluta tra i comparti. «È stata una vittoria di tutto il territorio», ha spiegato il presidente Bornioli che ha poi sottolineato «la necessità di lavorare in squadra», continuando anche in futuro a condividere le scelte con gli amministrazioni locali e i soggetti economici e sociali del territorio.

Soddisfatto per il lavoro svolto dai tecnici del Centro Regionale di Programmazione, e dagli assessorati, il presidente Bornioli ha infine dato un giudizio molto positivo sugli interventi infrastrutturali, a cominciare dallo sviluppo delle reti telematiche, ritenute da Confindustria – come più volte ribadito nel tempo – un servizio strategico per le imprese.

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