Confindustria Sardegna Centrale

Vertenza Terna: incontro in Regione con Cappellacci e Zedda

Si è tenuto lunedì a Cagliari l'incontro con il presidente della Regione Ugo Cappellacci e l'Assessore all'Industria Alessandra Zedda per discutere della vertenza Terna in previsione dell'incontro di mercoledì presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Al tavolo, oltre il presidente Roberto Bornioli e il direttore Luigi Ledda, erano presenti le segreterie regionali e provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Filtcem, Femca, Uilcem, il presidente della Provincia Roberto Deriu, i sindaci di Ottana, Borore, Noragugume, Bolotana, Olzai, Macomer e l'amministratore delegato di Ottana Energia, Paolo Clivati.

L'incontro è stato convocato per condividere una posizione comune che la Regione sosterrà al tavolo romano con il Ministro Corrado Passera, in occasione del quale verrà ribadita l'importanza e la strategicità del sito industriale di Ottana, che è stato individuato come 3° polo energetico sardo, così come già previsto in diversi documenti e accordi sottoscritti con la Regione.

Nel suo intervento il presidente Bornioli ha sottolineato la delicatezza di una vertenza che oltre a coinvolgere Ottana Energia, interessa da vicino altre 30 aziende e 500 lavoratori. Una vertenza dunque con numeri importanti la cui mancata soluzione comporterà la fine dell'industria chimica ad Ottana, ma con gravi ripercussioni anche a livello regionale.

In particolare Roberto Bornioli ha evidenziato che si tratta di una nuova emergenza che va ad aggiungeresi alla già grave situazione economica e produttiva del Centro Sardegna, ricordando la mancata attuazione del Patto per il Territorio e ribadendo la necessità della immediata attivazione degli strumenti relativi alle Aree di Crisi previsti per Nuoro, Siniscola e Ottana che possano rappresentare un'opportunità per dare un po' di ossigeno ad un sistema ormai vicino al tracollo.

Il presidente Bornioli ha inoltre dimostrato apprezzamento per l'operato dell'Assessore all'Industria, auspicandosi che l'incontro al MISE venga dedicato specificamente alla vertenza Terna e, come per altre vertenze sarde, anche per Ottana, subito dopo il tavolo ministeriale possano essere convocati tutti i soggetti economici interessati.

Al termine dell'incontro è stato condiviso un documento nel quale le parti hanno sottoscritto 3 punti fondamentali da sottoporre al Governo:

1) Richiesta per attivare subito un tavolo di confronto con Regione, rappresentanti del Territorio, Terna e Autorità per l'Energia per individuare le soluzioni più opportune per la soluzione della vertenza.

2) Chiedere a Terna il rispetto di quanto stabilito nel Codice di Rete per l'approvvigionamento locale in Sardegna in condizioni normali di fabbisogno di riserva.

3) Inserire la Centrale di Ottana come impianto sotto regime di essenzialità al pari di altri impianti sardi e la necessità di soluzioni di gradualità da parte di Terna nell'applicazione di ogni nuovo assetto elettrico.

 

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