LAVORO Decreto Flussi. Confermate le date dei click-day per il 2025

Approvato in via definitiva al Senato il 4 dicembre il Decreto Flussi è legge. Tra le modifiche più rilevanti apportate dagli emendamenti proposti in sede di conversione in legge c'è l’introduzione di una percentuale riservata alle donne, fino al 40% delle quote complessive relative al lavoro subordinato stagionale, non stagionale e del settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria, nonché fino al 40% del numero massimo delle istanze sperimentali per il 2025 relative ad assistenza disabili o grandi anziani. Introdotte procedure semplificate. 

 

Click day 2025

Vengono confermate le date di apertura delle finestre per la presentazione in via telematica delle richieste di nulla osta al lavoro per il 2025.

5 febbraio 2025: - subordinati non stagionali (art. 6 lett.a, D.P.C.M. 27 settembre 2023)

7 febbraio 2025: - subordinati non stagionale (art.6, lett. b, DPCM 27 settembre 2023) - 10.000 unità fuori quota per assistenza familiare o sociosanitaria, a favore di persone con disabilità e persone grandi anziane

12 febbraio 2025: - stagionali agricoli e 70% stagionali turistico-alberghiero

1° ottobre 2025: - 30% stagionali turistico-alberghiero (precompilazione domande dal 1° luglio 2025 al 31 luglio 2025)

 

Accompagnamento all’assunzione

È stato, inoltre, previsto che le associazioni di rappresentanza dei lavoratori stranieri, iscritte nella prima sezione del registro delle associazioni, degli enti e degli altri organismi privati, che svolgono attività a favore degli stranieri immigrati, possano svolgere il compito di accompagnamento dei lavoratori in ingresso fino all'assunzione, tramite percorsi informativi e canali di dialogo con le prefetture e gli uffici territoriali del Governo.

 

Irricevibilità del nulla osta al lavoro

Saranno irricevibili le domande di nulla osta effettuate da datori di lavoro che abbiano pendenze o condanne per i reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù, di tratta di persone o per il reato di acquisto o alienazione di schiavi.

 

Carta blu UE

In riferimento alla Carta blu UE, il titolo di soggiorno per lavoratori altamente qualificati, le informazioni su requisiti e procedure necessarie saranno pubblicate sia sul sito del Ministero delle imprese e del made in Italy, che all’interno di apposita sezione sul sito delle Camere di commercio, per garantire una maggiore divulgazione delle informazioni.

 

SEMPLIFICAZIONE DEI FLUSSI D’INGRESSO

In materia di semplificazione dei flussi di ingresso, alla luce delle irregolarità emerse nella programmazione dei flussi per il triennio 2023-2025, per semplificare e accelerare le procedure, si prevede:

  • la precompilazione rispetto al click day delle domande di nulla osta al lavoro, così da ampliare i tempi per i controlli e consentire la regolarizzazione o l’esclusione delle domande non procedibili;
  • l’interoperabilità tra il sistema informatico in uso e le banche dati dei Ministeri di Interno e Lavoro, di INPS, Camere di commercio, Agenzia delle entrate e Agid, per la verifica automatica di alcune tipologie di dati presenti nelle domande di nulla osta al lavoro;
  • lo svolgimento nel corso dell’anno di ulteriori click day per settori specifici;
  • l’obbligo di conferma dell’interesse all’assunzione da parte del datore di lavoro, prima del rilascio del visto di ingresso al lavoratore straniero;
  • l’obbligo di elezione di domicilio digitale per il datore di lavoro, e digitalizzazione della procedura anche per ciò che attiene alla sottoscrizione e invio del contratto di soggiorno, abolendo la necessità per il datore e il lavoratore di presentarsi a tal fine presso lo sportello unico per l’immigrazione;
  • l’inibizione al sistema per i successivi tre anni dei datori di lavoro che, per causa a sé imputabile, non provvedono alla stipula del contratto di lavoro dopo l‘ingresso dello straniero o che utilizzano lavoratori senza contratto;
  • il limite al numero di domande attivabili dal datore di lavoro in proporzione a fatturato, numero di addetti e settore di attività;
  • la possibilità per i lavoratori stagionali di stipulare, nel periodo di validità del nulla osta al lavoro, un nuovo contratto con lo stesso o con altro datore entro 60 giorni dalla scadenza del precedente contratto;
  • la possibilità di conversione, al di fuori delle quote, del permesso per lavoro stagionale in permesso per lavoro a tempo determinato o indeterminato;
  • il mantenimento dei canali di ingresso speciali per rifugiati e apolidi;
  • l’introduzione di un canale di ingresso sperimentale per l’anno 2025 per l’assistenza di grandi anziani e disabili, nel limite di 10.000 unità, attraverso le Agenzie per il lavoro, le organizzazioni datoriali firmatarie del CCNL del settore domestico e i professionisti dell’area giuridico-economica, con esclusione del silenzio assenso nell’esame delle relative domande di nulla osta al lavoro;
  • l’eliminazione del silenzio assenso per la fase di esame delle domande relative a lavoratori di Stati a rischio (nel 2025 si tratta di Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka).

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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