FISCO DdL Bilancio Stralcio cartelle fino a 1.000 euro solo per carichi verso Enti centrali, fiscali e previdenziali
Alcuni emendamenti al Ddl Bilancio in discussione alla Camera introducono novità alle norme dedicate in Finanziaria alla definizione agevolata e semplificata delle vertenze con il fisco: prevista la definizione delle comunicazioni di irregolarità, la regolarizzazione delle violazioni formali, il ravvedimento speciale e la definizione degli atti di accertamento e delle controversie tributarie.
Stralcio debiti fino a 1.000 euro Lo stralcio automatico dei debiti di importo residuo fino a 1.000 euro, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 riguarderà totalmente solo i debiti verso le amministrazioni statali, le agenzie fiscali e gli enti pubblici previdenziali. Per gli altri carichi, per esempio quelli affidati dalle Amministrazioni comunali, lo stralcio interesserà solo interessi da ritardata iscrizione a ruolo, sanzioni e interessi di mora. L’annullamento non opera con riferimento al capitale e alle somme maturate a titolo di rimborso spese che restano integralmente dovuti.
Slitta inoltre dal 31 gennaio 2023 al 31 marzo 2023 il termine in cui si procederà all’annullamento.
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