SS 125 Orientale Sarda. Bornioli: chiediamo all'Anas la massima priorità sul lotto mancante

Comunicato stampa del presidente Roberto Bornioli

Tortolì 23 giugno 2017

Infrastrutture. Il completamento della SS 125 è una priorità

Chiediamo all’Anas tempi certi per il completamento del lotto mancante

Mentre al G7 Trasporti di Cagliari si discute di massimi sistemi sulla mobilità del futuro, e si susseguono annunci spesso velleitari, in Sardegna centrale siamo ancora all’ultimo posto in Italia per dotazione infrastrutturale, continuiamo a non avere una linea ferroviaria, i collegamenti interni restano carenti, anche i lavori per la ricostruzione post-alluvione proseguono lentamente, e spesso si fatica a finanziare anche le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria. Emblema di questa situazione di precarietà è certamente la SS 125 Tortolì – Cagliari, una delle principali incompiute ogliastrine, la cui realizzazione in capo all’Anas è attesa da oltre quindici anni. Le risorse per il completamento dei tre lotti mancanti – tutti nel tratto ogliastrino – sono state stanziate almeno dal 2012. Nel 2013 erano 192 i milioni di euro, riconfermati con tanto di Delibera dal CIPE, per il completamento dell’Orientale ogliastrina ma a oggi l’opera non è stata ancora conclusa. Tutto ciò è gravissimo, anche perché se si continua a questi ritmi la SS 125 potrebbe rimanere un’incompiuta ancora a lungo.

Dopo lunghi ritardi, continui stop and go e una burocrazia estenuante che ha bloccato l’avvio dei cantieri per anni, stanno finalmente proseguendo i lavori di due tratti tra Tortolì – Barisardo e i primi chilometri del lotto Tertenia-San Priamo, ora in mano alle imprese appaltatrici: nel quarto lotto, secondo stralcio, tra Barisardo e Tortolì (4,3 chilometri), dopo un anno dall’apertura dei cantieri, aggiudicati al gruppo Oberosler a fine luglio 2016, i lavori vanno avanti ma non si è ancora a metà dell’opera. Per quanto riguarda il primo stralcio del primo lotto, nel tratto Tertenia-San Priamo (5,4 chilometri), il cantiere assegnato alla De Sanctis Costruzioni Spa si è aperto soltanto lo scorso aprile. Non si hanno, invece, certezze sull’apertura dei cantieri del lotto mancante, quello più lungo e anche più importante per la mobilità ogliastrina tra Tertenia-San Priamo. La gara d’appalto è conclusa da mesi ma manca l’ok definitivo dell’Anas sul progetto esecutivo ancora in fase di realizzazione.

I ritardi già accumulati sono inaccettabili, per questo ora è fondamentale che l’Anas garantisca la massima attenzione e il massimo impegno per far sì che la SS 125 sia finalmente interamente percorribile. Questo deve essere una priorità per l’Anas. A cinque anni dallo stanziamento delle risorse, chiediamo all’Anas che i lavori nella SS 125 ogliastrina si concludano in tempi certi, così come è stata conclusa la realizzazione del tratto cagliaritano percorribile dal 2011. Le imprese e i cittadini non possono più attendere. La pazienza è davvero arrivata a esaurimento. Così come la Sassari-Olbia e la SS 131, anche la SS 125 è una opera prioritaria e strategica per la Sardegna. Occorre fare ogni sforzo possibile per completare quella che è l’arteria fondamentale per la viabilità ogliastrina.

Per completare il quadro restano poi da realizzare auspichiamo in tempi certi la SS 389 Villagrande-Lanusei e la SP27 per la quale sono già disponibili 16,7 milioni di euro e i cui lavori dovrebbero partire dopo l’estate.

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