Confindustria e sindacati: a rischio l'intero sito industriale di Ottana

 

Comunicato stampa coingiunto 

Confindustria Sardegna Centrale

Cgil Cisl Uil 

Filctem Femca Uiltec

 

Nuoro, 9 novembre 2015

 

Confindustria e Organizzazioni sindacali: l'esclusione di Ottana dall'Elenco degli impianti essenziali è un fatto gravissimo

 

Confindustria, le segreterie confederali di Cgil, Cisl, Uil e le segreterie territoriali di Filctem, Femca, Uiltec evidenziano che nelle ultime ore la situazione è ulteriormente precipitata con la pubblicazione ufficiale da parte di Terna dell’Elenco degli impianti essenziali per la sicurezza del sistema elettrico valido per il 2016. In tale elenco infatti non risulta inserita la centrale elettrica di Ottana tra gli impianti essenziali e neanche gli impianti di Porto Torres e del Sulcis. Diventa così ufficiale quanto circolato in via ufficiosa nei giorni scorsi. Si tratta di una notizia gravissima dalle conseguenze devastanti.

In questo modo viene determinato il crollo definitivo del sito industriale di Ottana e si preclude anche ogni possibilità di rilancio di Ottana Polimeri. Le conseguenze economiche, sociale e occupazionali saranno incalcolabili per un territorio già stremato dalla crisi.

Nelle scorse settimane, abbiamo più volte segnalato alla Regione che la decisione era imminente e abbiamo chiesto azioni immediate e un intervento politicamente incisivo nei confronti del Governo. Quanto appreso stamattina in via ufficiale denota che il problema è stato sottovalutato e non è stata avviata alcuna azione politica forte nei confronti del Ministero a sostegno della proroga dell’essenzialità per le centrali elettriche sarde.