Vincenzo Boccia è stato designato presidente dal consiglio generale di Confindustria

Stamattina il consiglio generale di Confindustria ha designato Vincenzo Boccia nuovo presidente. Cinquantadue anni, salernitano, Boccia è amministratore delegato dell'azienda di famiglia la Arti Grafiche Boccia attiva nel settore grafico-industriale. «Questa Confindustria riuscirà a costruire un percorso di evoluzione, continuità e cambiamento. Si apre una stagione nuova di corresponsabilità e di impegno. Sono convinto che tutte le opzioni di concepire la sfida come negativa siano marginali: nei prossimi mesi riusciremo a costruire e a dimostrare come si fa sistema e dare un contributo allo sviluppo del Paese», ha commentato il presidente designato Boccia. «È stata una grande prova di democrazia» - ha aggiunto il presidente Giorgio Squinzi che ha evidenziato l'esigenza di unità e coesione all'interno dell'associazione.

In arrivo la banda larga nelle aree industriali. Confindustria: ora rispettare i tempi

«Dopo anni di richieste, denunce e proteste da parte della nostra Organizzazione e delle aziende insediate, finalmente le aree industriali della provincia di Nuoro saranno dotate di connessioni internet a banda larga grazie a un stanziamento complessivo di 2,8 milioni di euro tra fondi regionali e statali». Lo sottolinea il presidente Borniolì che nella nota evidenzia quanto le infrastrutture telematiche siano vitali per la competitività delle imprese. «L'auspicio è che il cronoprogramma sia rispettat e che i lavori si chiudano nei tempi previsti». 

Attivo lo Sportello Sicurezza | Per informazioni sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro

Anche per il 2016 è attivo lo Sportello Sicurezza, un servizio completamente gratuito, rivolto alle aziende associate e realizzato attraverso una convenzione con un professionista del settore. L'obiettivo è di offrire informazioni e assistenza in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro.

Ogliastra. Confindustria: sostenere imprese e avviare infrastrutture. La situazione è grave

«È sempre più una Sardegna a più velocità quella che è emersa dai dati sull'andamento del mercato del lavoro nel 2015 elaborati dall'Istat. I numeri sono un campanello d’allarme dello stato di malessere in Ogliastra - ha sottolineato Bornioli -. Ci sono territori forti che corrono verso la ripresa e altre aree dell’isola che restano indietro. Bisogna prendere in mano la situazione e risolvere nei fatti i tanti problemi pendenti da anni, a partire dalle infrastrutture e dal sostegno alle attività produttive».

Assemblea Ance Sardegna Centrale | Mastio: ancora presto per parlare di ripresa

«Dal 2008 ad oggi abbiamo perso il 40% delle imprese nel settore delle costruzioni per un totale di oltre 2.000 posti di lavoro. Nel 2015 dopo sette anni il valore delle produzioni torna a crescere ma non possiamo certo parlare di ripresa. Il crollo degli ultimi anni è stato vertiginoso, occorre lavorare ancora molto prima di tornare ai livelli pre-crisi». Così il presidente dell'Ance Nuoro-Ogliastra Giuseppe Mastio che nel corso dell'assemblea dei costruttori dell'Ance Sardegna Centrale ha illustrato lo stato di salute di un settore ancora in difficoltà.