ZES Sardegna. Bitti: allargare la ZES Sardegna al Nuorese unico territorio finora escluso

«È urgente ridisegnare il perimetro della attuale ZES Sardegna includendo anche le aree del Nuorese. La proposta, sebbene allo stato embrionale, rappresenta al momento una possibilità per il nostro territorio di beneficiare di quei vantaggi fiscali e amministrativi oggi garantiti in altri. L’annuncio del Ministro Fitto di una ZES unica per il Mezzogiorno riapre i giochi per un territorio come il Nuorese l’unico in Sardegna finora del tutto escluso dalla attuale Zona economica speciale - così il Presidente Giovanni Bitti in un'intervista alla Nuova Sardegna -. «La proposta in campo, sebbene allo stato embrionale, rappresenta al momento una possibilità per il nostro territorio di beneficiare di quei vantaggi fiscali e amministrativi oggi garantiti in altri - continua Bitti. È evidente che chi mostra contrarietà e scetticismo verso la ZES per il Sud non si è posto il problema delle aree rimaste fuori dalla ZES Sardegna. Perché se è vero che la ZES Sardegna è necessaria e va salvaguardata quale misura di compensazione per gli svantaggi derivanti dall’insularità, a maggior ragione serve che di tale misura possa beneficiarne anche il Nuorese. È assurdo che a essere stato tagliato fuori sia il territorio candidato a ospitare un progetto di rilevanza strategica come l’Einstein Telescope la cui realizzazione necessita di strumenti come la ZES anche nell’ottica di favorire e attrarre nuovi investimenti produttivi ad alto contenuto tecnologico».

Presidente Bitti: così difficile stare al passo, qui mancano infrastrutture e servizi primari

«Ci sono problemi in tutte le aree industriali e produttive del Nuorese e dell’Ogliastra, compresi diversi centri abitati soprattutto nelle aree più interne, dove ci sono territori e paesi con copertura ancora scadente, sotto i 30MB - Così il presidente Giovanni Bitti intervistato dalla Nuova Sardegna rilancia il tema delle carenze infrastrutturali in cui operano le aziende della Sardegna centrale -. Mentre i nostri competitor fanno investimenti in industria 5.0 e intelligenza artificiale, le nostre aziende sono prive dei servizi di connettività primari. Così rischiamo di restare indietro anni luce perdendo competitività. L’aspetto paradossale è che spesso gli importanti investimenti fatti dalle aziende in questi anni per digitalizzare i processi produttivi si scontrano con infrastrutture digitali di contesto ancora inadeguate a supportarli. Resta il fallimento della progettazione territoriale con il piano di rilancio del Nuorese dove la banda larga nelle aree produttive e industriali era stata individuata come priorità delle priorità sebbene gli interventi siano rimasti sulla carta. Per non parlare poi delle tante aspettative riposte nel PNRR che ha tra i suoi obiettivi quello di colmare i divari territoriali»

EXPORT Nuova operatività del Fondo 394 - Webinar 27 luglio ore 10:00 - RETE EEN

Nuova operatività del Fondo 394 lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri per finanziare gli investimenti delle PMI volte all'internazionalizzazione. Il fondo ha una dotazione di 4 miliardi di Euro dedicati a 6 linee di intervento: inserimento nuovi mercati, fiere ed eventi, e-commerce, transizione ecologica e digitale, certificazioni e consulenze, temporary manager. Attraverso il Fondo 394 sono a disposizione delle imprese finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%. Al tema è dedicato un webinar di approfondimento che si terrà giovedì 27 luglio dalle 10:00 alle 11:00 promosso da Confindustria Sardegna partner della Rete EEN. Ai lavori interverrà la dott.ssa Gabriella Severi Senior Institutional Relations SIMEST che illustrerà il funzionamento delle misure dedicate alle imprese. Per partecipare registrarsi al seguente link: CLICCA QUI PER REGISTRARTI AL WEBINAR   

RETE EEN - FIERE E MOSTRE BANDO CCIAA DI NUORO 2° SEMESTRE 2023

Pubblicato in data odierna il Bando concessione di contributi alle imprese operanti nella circoscrizione territoriale di competenza per la partecipazione a fiere e mostre in Italia e all’estero aventi inizio e fine nel periodo compreso fra il 01/07/2023 e il 31/12/2023. Sono finanziabili esclusivamente le iniziative che prevedono l’esposizione e/o la vendita di beni/servizi di propria produzione/erogazione in spazi predisposti ad hoc in occasione di eventi di particolare rilevanza o la cui partecipazione comporti prioritariamente la promozione della propria realtà imprenditoriale, come ad esempio nel caso di incontri finalizzati ad acquisire rapporti commerciali. Le domande possono essere presentate entro il 29 settembre 2023. 

LAVORO | CALDO ECCESSIVO E RICORSO ALLA CIGO

L'ispettorato nazionale del lavoro era intervenuto già il 2 luglio 2021, con la Nota n. 4639 del 2 luglio 2021, sul tema della salute e della sicurezza dei lavoratori occupati a termperature eccessivamente elevate ,come quelle registrate da qualche settimana a questa parte, raccomandando la necessità di intensificare le azioni di prevenzione del rischio da stress termico.