ITS di Macomer. Bornioli: taglio delle risorse penalizza ancora una volta la Sardegna centrale

«Da una parte l’Assessorato regionale all’Istruzione taglia le risorse dovute all’Istituto Tecnico Superiore di Macomer, ente di alta formazione operativo dal 2011, e dall’altra prima istituisce e poi finanzia un Istituto Tecnico Superiore a Sassari nello stesso settore, l’agroalimentare, in cui opera l’Istituto del Marghine. Una decisione incomprensibile e ingiusta che va danneggia e colpisce ancora una volta la Sardegna centrale». Bornioli commenta così le notizie in merito a un possibile taglio dei fondi all'ITS di Macomer.

Area di Ottana. Rischio effetto domino su imprese esistenti e investimenti in campo

L’eventuale blocco della centrale elettrica per il mancato rinnovo dell’essenzialità non rappresenta un problema a se stante ma innescherà un immediato effetto domino sulle imprese insediate: la fermata della centrale determinerà a cascata la crisi il Consorzio industriale che non sarà più in grado di erogare i servizi alle aziende dell'area industriale (depurazione, fornitura idrica, illuminazione, manutenzioni strade). La situazione è stata illustrata in un documento che Confindustria ha inviato all'attenzione del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi in vista dell'incontro convocato domani al MiSE con il Governo, la Regione e le parti sociali sui temi dell'energia in Sardegna.

L'economia della Sardegna | Banca d'Italia presenta Rapporto congiunturale 2015 a Macomer

«Ringrazio la Banca d'Italia per aver organizzato quest'evento a Macomer, luogo simbolo attraversato negli ultimi anni da una grave crisi industriale e al tempo stesso sede di un importante polo agroalimentare che come emerso anche dai dati presentati oggi si conferma un'eccellenza del manifatturiero sardo». Così Bornioli durante il discorso conclusivo alla presentazione stamattina a Macomer del Rapporto congiunturale dell'economia della Sardegna elaborato dalla sede di Cagliari della Banca d'Italia. «Ho una percezione meno positiva rispetto a coloro che mi hanno preceduto, ci sono alcuni segnali che tracciano un'inversione di rotta ma per la Sardegna non possiamo ancora parlare di vera e propria ripresa».

Enti locali | Grande partecipazione all'incontro-dibattito del 6/11 sulla riforma

Dibattito a tutto campo venerdì pomeriggio 6 novembre nella sala convegni della nostra Associazione all’incontro – dibattito “La riforma degli Enti locali e la Sardegna centrale. Un disperato bisogno di esistere”. Hanno partecipato i consiglieri regionali e i sindaci del territorio insieme a imprenditori e cittadini. Ad aprire gli interventi il presidente Roberto Bornioli, il vicecapogruppo Pd in Consiglio regionale e relatore del ddl Enti locali Roberto Deriu e il capogruppo di FI in Consiglio regionale Pietro Pittalis. Al dibattito è intervenuto anche l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru.

Enti locali | Bornioli: la riforma avrà effetti devastanti sulla Sardegna centrale

«La riforma degli enti locali è strategica e avrà effetti di lungo periodo su imprese e l'economia. Ecco perché Confindustria se ne occupa. In gioco ci sono questioni importanti che avranno ripercussioni devastanti sul nostro Territorio. C’è un problema di rappresentanza politica ma ci sono anche problemi legati ai servizi e alle risorse disponibili per questo territorio. La tendenza è di accentrare risorse e competenze verso aree già forti a scapito della Sardegna centrale e dei territorio più svantaggiati». Così il presidente Bornioli in apertura dell’incontro-dibattito “La riforma degli Enti locali” promosso dalla nostra Associazione venerdì 6 novembre a Nuoro alla presenza dei consiglieri regionali e dei sindaci del Territorio. Di seguiti l'intervento integrale