FONDO (R)ESISTO | Avviso pubblico a sportello per la concessione di sovvenzioni a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi

La Regione Sardegna ha approvato l’Avviso pubblico a sportello per la concessione di sovvenzioni a valere sul Fondo (R)esisto, nato per supportare l'occupazione e che interviene a supporto del costo del lavoro degli occupati. Destinatari della misura sono le micro, piccole e medie imprese, i titolari di partita Iva e di imprese senza dipendenti, le grandi imprese. La dotazione finanziaria è di 67 milioni di euro. Il contributo sarà riconosciuto alle micro imprese nella misura del 30 per cento del costo del lavoro annuo, alle piccole imprese nella misura del 20 per cento e alle medie imprese nella misura del 15 per cento del costo del lavoro annuo. L’aiuto è concesso fino a un importo massimo, al lordo di qualsiasi imposta o altro onere, di 500 mila euro per impresa. Per le grandi imprese operanti nella filiera turistica, il contributo è ammesso fino al 60 per cento della retribuzione mensile lorda del personale beneficiario in forza alla data dell’11 marzo 2020 e viene concesso l’aiuto fino a un importo di 1 milione di euro per impresa, al lordo di qualsiasi imposta o altro onere.

FONDO (R)ESISTO - Avviso pubblico a sportello per la concessione di sovvenzioni a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi

ex art. 14 della Legge Regionale n. 22/2020. P.O.R. FSE 2014-2020 Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - ASSE I – OCCUPAZIONE - Priorità d'investimento 8.v) Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al cambiamento - Obiettivo Specifico 8.6 Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi - Azione 8.6.6.c Azioni per sostenere e/o salvaguardare l’occupazione - Emergenza_ COVID_19 - Annualità 2020

Programma: Programma Operativo Regionale - POR

Fondo: FSE - Fondo Sociale Europeo 2014-2020

Struttura di riferimento: ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE - DIREZIONE GENERALE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE - B. SERVIZIO ATTUAZIONE DELLE POLITICHE PER LA PA, LE IMPRESE E GLI ENTI DEL TERZO SETTORE

AGGIORNAMENTI SU

 https://www.regione.sardegna.it/j/v/2644?s=1&v=9&c=389&c1=1385&id=90986

 

La Regione Sardegna ha approvato l’Avviso pubblico a sportello per la concessione di sovvenzioni a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi ex art. 14 della legge regionale n. 22/2020, e i relativi allegati che fanno parte integrante e sostanziale del medesimo, per la concessione di aiuti previste dal Fondo (R)esisto a favore delle:

  • Micro, piccole e medio imprese (MPMI)
  • Titolari di partita IVA e di imprese senza dipendenti;
  • Grandi imprese

Oggetto e finalità dell’Avviso Il Fondo (R)ESISTO si pone come strumento di politica anticongiunturale per sostenere le imprese nell’adattarsi al cambiamento imposto e attenuare l’impatto dello shock causato dalla pandemia da COVID19, al fine di contribuire alla salvaguardia dei livelli occupazionali nella Regione e non disperdere il capitale umano di cui la Regione disponeva prima della pandemia, favorendo lo sviluppo economico e il mantenimento dell’occupazione nell’isola. 


Soggetti ammessi alla presentazione delle istanze 

1. Micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Sardegna e con almeno un dipendente, come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003, operanti nell'ambito dei settori individuati dall'Art. 4 della Legge Regionale n. 22 del 23 luglio 2020, che abbiano subito nel periodo compreso tra l'11 marzo 2020 e il 30 giugno 2020 una riduzione superiore al 30 per cento del fatturato rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019. Sono ammesse tutte le imprese iscritte all'albo delle imprese artigiane, indipendentemente dal codice ATECO, in quanto rientranti nella Filiera dell'artigianato di cui all'Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020, nonché, per gli altri settori, le MPMI la cui attività rientri nell'elenco di codici ATECO riportato all'Allegato 1 dell’Avviso, relativo alle altre Filiere di cui all'Art. 4, della Legge Regionale n. 22/2020 citata.


2. Lavoratori e lavoratrici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna e i/le titolari di imprese senza dipendenti con sede operativa in Sardegna. Per lavoratori e lavoratrici titolari di Partita IVA si intendono: ⋅ i lavoratori e le lavoratrici iscritti/e alla gestione previdenziale obbligatoria e titolari di Partita IVA la cui attività rientri nei codici ATECO riportato all’Allegato 1 dell’Avviso. Per titolari di imprese senza dipendenti si intendono:le ditte individuali iscritte all'Albo Artigiani e/o al Registro Imprese della competente Camera di Commercio, che svolgono la loro attività senza avvalersi di altra forma di lavoro se non la propria. Sono ammesse tutte le imprese la cui attività rientri nella Filiera dell'artigianato di cui all'Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020, nonché, per gli altri settori, nell'elenco dei codici ATECO riportato all'Allegato 1 dell’Avviso, relativo alle altre Filiere di cui all'Art. 4, della Legge Regionale n. 22/2020 citata.


3. Grandi imprese, ovvero un'impresa che occupa almeno 250 persone, il cui fatturato annuo supera i 50 milioni di Euro, o il cui totale di bilancio annuo supera i 43 milioni di Euro, quindi non è considerata MPMI dalla Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003. Sono ammesse le Grandi imprese con una sede operativa in Sardegna la cui attività rientri nell'elenco di codici ATECO riportato all'Allegato 2 dell’Avviso, operanti nella filiera turistica di cui all'Art. 2 della Legge Regionale n. 8 del 2020.

Requisiti generali di ammissibilità
Possono beneficiare delle sovvenzioni di cui al presente Avviso i soli Soggetti, che al momento della presentazione della Domanda d'Aiuto Telematica (DAT):
a) sono riconducibili ad una tipologia di proponenti di cui all'Art. 3 che precede;
b) sono in possesso: - di una "firma elettronica digitale", in corso di validità, del titolare dell'impresa, del lavoratore/lavoratrice titolare di Partita IVA, del legale rappresentante (o suo procuratore) in caso di società, rilasciata da uno dei certificatori come previsto dall'Art. 29, comma 1 del Decreto Legislativo (D.Lgs.) 7 marzo 2005, n. 82 e specificato nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 13 gennaio 2004; - di una casella di “posta elettronica certificata (PEC) rilasciata da uno dei Gestori di PEC ai sensi dell’Art. 14 del DPR 11 febbraio, n.68;
c) possono dichiarare ed effettivamente dichiarano il possesso dei seguenti Requisiti generali di ammissibilità:
1. essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi di legge;
2. osservare la pertinente normativa vigente in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie, nonché rispettare la normativa in materia fiscale, ambientale, relativa alle pari opportunità di genere e alla prevenzione di ogni discriminazione;
3. non avere situazioni debitorie nei confronti della Regione Autonoma della Sardegna in relazione alle quali non sia stata approvata la rateizzazione ai sensi della D.G.R. n. 8/42 del 19.02.2019 recante "Modifiche ed integrazioni alla disciplina in materia di recupero e riscossione dei crediti regionali contenuta nell'allegato 1 alla D.G.R. n. 38/11 del 30.09.2014, nell'allegato alla D.G.R. n. 5/52 dell'11.2.2014 e nell'allegato alla D.G.R. n. 12/25 del 07.03.2017”;
4. non aver compiuto, in presenza di tali rateizzazioni, gravi inadempimenti, che possano comportare la decadenza dal beneficio della rateizzazione e l'applicazione delle relative sanzioni, secondo quanto previsto nell' “Atto di indirizzo per la concessione di dilazioni di pagamento dei crediti regionali” (Allegato 3 alla D.G.R. n. 8/42 del 19.02.2019);
5. non aver concluso contratti di lavoro subordinato e autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della Regione, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro con l’Amministrazione regionale, nel rispetto del contenuto dell’articolo 53, comma 16-ter, del D. Lgs. N. 165/2001; d) possono dichiarare ed effettivamente dichiarano il possesso dei Requisiti specifici di ammissibilità di cui all'Art. 23, per le MPMI con almeno un dipendente, all'Art. 29 per i lavoratori e lavoratrici titolari di partita IVA e i/le titolari di imprese senza dipendenti e all'Art. 35 per le Grandi imprese.
Requisiti delle persone munite dei poteri di Rappresentanza del Proponente Il Rappresentante Legale e/o Procuratore del Proponente non deve essere stato condannato con sentenza passata in giudicato, o non essere stato destinatario di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale del Legale Rappresentante. Non devono sussistere cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 D.lgs. n. 159/2011 o tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto.

Modalità e termini di presentazione della Domanda La presentazione della Domanda per la concessione dell’Aiuto, Domanda di Aiuto Telematica (DAT), dovrà essere effettuata esclusivamente utilizzando l’apposito applicativo reso disponibile dalla Regione nell’ambito del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (SIL) al seguente indirizzo: www.sardegnalavoro.it. Aggiornamenti in merito su https://www.regione.sardegna.it/j/v/2644?s=1&v=9&c=389&c1=1385&id=90986

 La DAT dovrà essere presentata secondo le disposizioni di cui all’Art. 27, per le MPMI con almeno un dipendente, all’Art. 33 per i lavoratori e lavoratrici titolari di Partita IVA e i/le titolari di imprese senza dipendenti e all’Art. 39 per le Grandi imprese.

Ammissibilità delle Domande L’ordine cronologico di invio telematico delle DAT costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’Aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili.

Verifica di ammissibilità formale La verifica di ammissibilità sarà pertanto effettuata per le sole Domande di Aiuto che risultano finanziabili sulla base delle risorse disponibili. La verifica di ammissibilità sarà effettuata dall’Amministrazione che provvederà a verificare la regolarità e la completezza della Domanda d’Aiuto e dei suoi allegati.


Richieste di chiarimenti e quesiti Le richieste di chiarimenti sulle disposizioni dell’Avviso potranno essere presentate esclusivamente mediante e-mail all’indirizzo lav.impreseL22art14avvisoresisto@regione.sardegna.it. Alle richieste di chiarimento verrà data risposta in forma anonima a mezzo pubblicazione di appositi “chiarimenti” sul sito www.regione.sardegna.it, sul sito www.sardegnalavoro.it e sul sito www.sardegnaprogrammazione.it, nella pagina relativa all’Avviso pubblico in oggetto, e al fine di garantire trasparenza e par condicio tra i concorrenti.

 

LINEA MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE


Possono beneficiare degli Aiuti di cui al presente Avviso le Micro, Piccole e Medie imprese che al momento della presentazione della DAT e fino all’erogazione dell’Aiuto, possono dichiarare ed effettivamente dichiarano il possesso dei seguenti Requisiti di ammissibilità specifici, oltre ai requisiti generali di cui all’Art. 4 del presente Avviso:
1. essere regolarmente iscritte presso l'Albo Artigiani e/o al Registro Imprese della competente Camera di Commercio e aver comunicato a tali enti ogni eventuale variazione intervenuta alla data della DAT;
2. avere una sede operativa in Sardegna;
3. avere in servizio almeno un lavoratore dipendente in una sede operativa in Sardegna;
4. operare nell'ambito dei settori individuati dall'Art. 4 della Legge Regionale n. 22 del 23 luglio 2020: sono ammesse tutte le imprese iscritte all'albo delle imprese artigiane rientranti nella Filiera dell'artigianato di cui all'Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020. Per gli altri settori di cui all’Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020 sono ammesse le MPMI la cui attività rientri nell'elenco di codici ATECO riportato all’Allegato 1 dell’Avviso; 5. aver subito nel periodo compreso tra l'11 marzo 20205 e il 30 giugno 2020 una riduzione superiore al 30 per cento del fatturato rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019;
6. aver mantenuto nel periodo suindicato al punto 5 almeno il 50 per cento degli effettivi in servizio rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019 in termini di Unità Lavorative Annue (ULA);
7. avere presentato la Certificazione Unica 2020 (Art. 4.6 ter/quater del DPR n. 322 del 22-07-1998);
8. essere un'impresa attiva al 31/12/2019 e restare tale almeno fino alla data di erogazione del l'Aiuto;
9. essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della Legge n. 68/99 e ss.mm.ii.; 10. non essere soggette a procedure concorsuali;
11. per le medie imprese: - non versare in condizioni di difficoltà alla data del 31/12/2019, ai sensi dell'Art. 2, punto 186 , del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea;
12. per le micro e piccole imprese in condizioni di difficoltà alla data del 31/12/2019: - non essere soggette a procedure concorsuali per insolvenza; - non aver ricevuto aiuti per il salvataggio7 , salvo che al momento della concessione dell'aiuto dal Fondo (R)ESISTO l'impresa abbia rimborsato il prestito o abbia revocato la garanzia di cui a tali aiuti; - non aver ricevuto aiuti per la ristrutturazione8 , salvo che al momento della concessione dell'aiuto dal Fondo (R)ESISTO l’impresa non sia più soggetta al correlato piano di ristrutturazione. Il mancato possesso di uno solo dei Requisiti di cui al presente paragrafo è causa di inammissibilità. Tutte le dichiarazioni sono rese nella forma delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e nella forma delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni, con gli effetti penali conseguenti in caso di dichiarazioni mendaci come previsto dall’art. 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.

AIUTO L'Aiuto del Fondo (R)ESISTO corrisponde al massimo al 30 per cento del costo del lavoro annuo; ai fini del presente Avviso inteso quale retribuzione annua lorda per il 2019 quale risulta dalla Certificazione Unica (CU) 2020 (Art. 4.6 ter/quater del DPR n. 322 del 22-07-1998) trasmessa dal Proponente all’Agenzia delle Entrate entro il 30/04/2020. La CU 2020 attesta infatti il reddito da lavoro dipendente e assimilato erogato a ciascun lavoratore nel corso del 2019 (con contratto a tempo determinato e indeterminato). L’Aiuto può essere concesso a condizione che, nel periodo di riferimento sopra indicato (11 marzo 20209 - 30 giugno 2020), sia mantenuto almeno il 50 per cento degli effettivi in servizio rispetto al medesimo periodo dell'anno 2019 in termini di Unità Lavorative Annue (ULA).
Micro imprese Percentuale 30% del costo del lavoro annuo 2019
Piccole imprese 20% del costo del lavoro annuo 2019
Medie Imprese 15% del costo del lavoro annuo 2019

 

LINEA LAVORATORI/TRICI TITOLARI DI PARTITA IVA E DI IMPRESE SENZA DIPENDENTI

Requisiti di ammissibilità specifici Possono beneficiare degli Aiuti di cui al presente Avviso i lavoratori e le lavoratrici titolari di Partita IVA e i/le titolari di imprese senza dipendenti come definiti all’Art. 3 dell’Avviso che, al momento della presentazione della Domanda di Aiuto Telematica (DAT), possono dichiarare ed effettivamente dichiarano il possesso dei seguenti Requisiti di ammissibilità specifici, oltre ai requisiti generali di cui all’Art. 4 del presente Avviso: A. Per i Lavoratori/trici titolari di Partita IVA: 1. essere residente nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna; 2. operare nell'ambito dei settori individuati dall'Art. 4 della Legge Regionale n. 22 del 23 luglio 2020 e rientranti nell’elenco di codici ATECO riportato all’Allegato 1 dell’Avviso; 3. essere regolarmente iscritti/e alla gestione previdenziale obbligatoria; 4. aver presentato la Dichiarazione dei Redditi Modello PF 2020 relativa al periodo di imposta 2019; 5. essere attivi/e al 31/12/2019 e restare tali almeno fino alla data di erogazione dell’Aiuto. B. Per i/le titolari di imprese senza dipendenti: 1. operare nell'ambito delle attività rientranti nella Filiera dell'artigianato di cui all'Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020, nonché, per gli altri settori, nell'elenco dei codici ATECO riportato all'Allegato 1 dell’Avviso, relativo alle altre Filiere di cui all'Art. 4 della Legge Regionale n. 22/2020 citata. 2. essere regolarmente iscritti/e presso l'Albo Artigiani e/o al Registro Imprese della competente Camera di Commercio e aver comunicato a tali enti ogni eventuale variazione intervenuta alla data della Domanda di agevolazione; 3. avere una sede operativa in Sardegna; 4. non avere in servizio alcun lavoratore dipendente; 5. aver presentato la Dichiarazione dei Redditi Modello PF 2020 relativa al periodo di imposta 2019; 6. essere titolari di un'impresa attiva al 31/12/2019 e restare tali almeno fino alla data di erogazione dell’Aiuto. 7. essere titolari di un’impresa non soggetta a procedure concorsuali; 8. in caso l'impresa versasse in condizioni di difficoltà alla data del 31/12/2019, ai sensi dell'Art. 2, punto 1811, del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea:
a. non essere soggette a procedure concorsuali per insolvenza; b. non aver ricevuto aiuti per il salvataggio12, salvo che al momento della concessione dell'aiuto dal Fondo (R)ESISTO l'impresa abbia rimborsato il prestito o abbia revocato la garanzia di cui a tali aiuti; c. non aver ricevuto aiuti per la ristrutturazione13, salvo che al momento della concessione dell'aiuto dal Fondo (R)ESISTO l’impresa non sia più soggetta al correlato piano di ristrutturazione. Il mancato possesso di uno solo dei Requisiti di cui al presente articolo è causa di inammissibilità. Tutte le dichiarazioni sono rese nella forma delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e nella forma delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni, con gli effetti penali conseguenti in caso di dichiarazioni mendaci come previsto dall’art. 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.

AIUTO Per i/le lavoratori/trici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna e i/le titolari di imprese senza dipendenti con sede operativa in Sardegna, l’Aiuto corrisponde al 30 per cento del reddito imponibile annuo. L’Aiuto, comunque, non è superiore a euro 4.500,00, ovvero al 30 per cento dell'importo massimo - pari a euro 15.000,00 - del 1° scaglione di reddito di cui all'articolo 11 del Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi) e ss.mm.ii.. Il reddito imponibile annuo è quello risultante dalla Dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche 2020, relativa ai redditi 2019, Modello Unico Persone Fisiche 2020 (rigo RE 25 Quadro RE per i/le lavoratori/trici titolari di Partita IVA; rigo RF 101 Quadro RF per i/le titolari di imprese senza dipendenti in regime ordinario; rigo RG 36 Quadro RG per i/le titolari di imprese senza dipendenti in regime semplificato).

 

LINEA GRANDI IMPRESE

Possono beneficiare degli Aiuti di cui al presente Avviso le Grandi imprese che al momento della presentazione della Domanda d'Aiuto Telematica (DAT), possono dichiarare ed effettivamente dichiarano il possesso dei seguenti Requisiti di ammissibilità specifici, oltre ai requisiti generali di cui all'Art. 4 del presente Avviso: 1. avere una sede operativa in Sardegna; 2. operare nella filiera turistica di cui all'Art. 2 della Legge Regionale n. 8 del 2020 la cui attività rientri nell'elenco di codici ATECO riportato all'Allegato 2 dell’Avviso; 3. essere regolarmente iscritte presso il Registro Imprese della competente Camera di Commercio e aver comunicato a tale ente ogni eventuale variazione intervenuta alla data della Domanda di agevolazione; 4. essere un'impresa attiva al 31/12/2019 e restare tale almeno fino a tutto il periodo per il quale si chiede l’Aiuto dal Fondo (R)ESISTO; 5. impegnarsi a mantenere in servizio i lavoratori destinatari di cui al successivo Art. 36 per tutto il periodo di ricezione dell'Aiuto e per lo stesso ammontare di ore che il dipendente lavorava alla data dell’11 marzo 2020, salvo licenziamento per giusta causa, dimissioni volontarie, pensionamento, o morte; 6. essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della Legge n. 68/99 e ss.mm.ii.; 7. non essere soggette a procedure concorsuali; 8. non versare in condizioni di difficoltà alla data del 31/12/2019, ai sensi dell'Art. 2, punto 1814, del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea. Il mancato possesso di uno solo dei Requisiti di cui al presente articolo è causa di inammissibilità. Tutte le dichiarazioni sono rese nella forma delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e nella forma delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni, con gli effetti penali conseguenti in caso di dichiarazioni mendaci come previsto dall’art. 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.
Aiuto Per le Grandi imprese, l’Aiuto del Fondo (R)ESISTO consiste in una sovvenzione per il pagamento dei salari. L’Aiuto è ammesso fino al 60 per cento della retribuzione mensile lorda del personale destinatario (compresi i contributi previdenziali che siano rimasti effettivamente a carico del datore di lavoro). Il personale destinatario è costituito dai lavoratori dipendenti della Grande impresa Proponente in servizio alla data dell’11 marzo 2020 (giorno antecedente l’avvio della sospensione generalizzata delle attività a causa della pandemia da COVID- 19) che altrimenti sarebbero stati licenziati a seguito della sospensione o della riduzione delle attività aziendali dovuta alla pandemia di COVID-19 stessa. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono inclusi tra i destinatari. La sovvenzione per il pagamento delle retribuzioni viene concessa per un periodo non superiore a dodici mesi a decorrere dal 1° marzo 2020 e fino al massimo al 28 febbraio 2021 per il personale destinatario suindicato, a condizione che tale personale continui a svolgere in modo continuativo l'attività lavorativa durante tutto il periodo per il quale è concesso l'Aiuto. L’Aiuto è concesso fino a un importo, al lordo di qualsiasi imposta o altro onere, di Euro 1.000.000,00 per impresa. L’Aiuto è decurtato di eventuali somme percepite a titolo di cassa integrazione guadagni (CIG) dal personale interessato per lo stesso periodo in cui beneficia del Fondo (R)ESISTO15 .

Per le informazioni di dettaglio DETERMINAZIONE E ALLEGATI  https://www.regione.sardegna.it/j/v/2644?s=1&v=9&c=389&c1=1385&id=90986

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Giovanna Pittalis
Telefono: 0784 233324
Fax: 0784 233301
E-mail: g.pittalis@assindnu.it
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