INCENTIVI | Internazionalizzazione delle imprese: Fondo 394 di SIMEST - le novità

La legge di conversione del decreto Sostegni bis ha modificato il funzionamento del Fondo 384/81, gestito da SIMEST, per finanziare i progetti di internazionalizzazione delle imprese italiane.

Fino al 31 dicembre 2021, la quota di co-finanziamento a fondo perduto potrà essere riconosciuta fino al limite del 25% dell’importo totale del prestito richiesto, mentre per le operazioni di patrimonializzazione non sarà più disponibile il co-finanziamento a fondo perduto.

Inoltre, l’accesso al fondo è stato rivisto, attraverso l’aggiunta del nuovo strumento di “coda virtuale”, che consente alle imprese di gestire la priorità acquisita, avendo consapevolezza del numero di utenti che le precedono e dei tempi stimati per poter accedere al servizio.

Il Fondo 394-81 è una “multimisura” che concede finanziamenti agevolati a sostegno dei progetti di internazionalizzazione delle imprese italiane.

Sono sette le linee intervento a supporto della partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema (anche in Italia).

Gli interventi ammessi sono:
1. Patrimonializzazione: interventi per migliorare o mantenere il livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto/attività immobilizzate nette);
2. Fiere e mostre internazionali: partecipazione ad una o più fiere e/o mostre sui mercati extra UE, per promuovere l’attività su nuovi mercati internazionali;
3. Inserimento mercati esteri: promozione e diffusione di nuovi prodotti e servizi a marchio italiano o l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti;
4. Temporary Export Manager: servizio di consulenza svolta da figure professionali specializzate, quale il Temporary Export Manager (TEM) al fine di facilitare i processi di internazionalizzazione;
5. E-Commerce: realizzazione di un proprio sito webo lo sviluppo di nuove soluzioni e-commerce, attraverso l’utilizzo di una piattaforma di soggetti terzi (market-place);
6. Studi di fattibilità: realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in paesi Extra UE, necessari a valutare la scelta migliore. Il finanziamento prevede un tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE;
7. Programmi di assistenza tecnica: incentiva la formazione del personale in loco nelle tue iniziative di investimento in Paesi esteri (la formazione deve essere effettuata dopo la realizzazione dell’investimento, che non deve essere antecedente di 12 mesi alla data di presentazione della domanda) e l’assistenza post vendita collegata a un contratto di fornitura.



Le condizioni di accesso ai finanziamenti sono regolate dalla delibera del Comitato Agevolazioni del 24 dicembre 2014, emanata in applicazione del regolamento UE “de minimis”.


La domanda di finanziamento può essere presentata online attraverso il portale dedicato

https://www.simest.it/homepage/homepage

 

fonte IPSOA

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: LUIGI LEDDA Referente EEN 
Telefono: 0784 233324
Fax: 0784 233301
E-mail: l.ledda@assindnu.it
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