Itinerari Sicurezza a Siniscola: infortuni in calo in provincia di Nuoro

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COMUNICATO STAMPA

Nuoro, 23 aprile 2013

CALANO GLI INFORTUNI IN PROVINCIA DI NUORO:
L'OBIETTIVO E FARE PREVENZIONE


Calano gli infortuni sul lavoro in provincia di Nuoro. I dati sono stati diffusi stamattina dall'Inail nel corso della terza tappa a Siniscola di Itinerari Sicurezza, il progetto promosso dalla Confindustria Sardegna Centrale in collaborazione con la direzione regionale dell'Inail. «Il calo è solo in parte dovuto alla diminuzione del numero degli occupati», ha spiegato Enrico Falchi dell'Inail di Nuoro. Nel 2011 in provincia di Nuoro gli infortuni sono passati da 1450 a 1366, pari al meno 6,15%, un calo superiore all'andamento regionale pari al meno 3,35%.

In controtendenza rispetto all'andamento regionale e nazionale, aumentano invece gli incidenti in itinere (+1,75%) e gli infortuni legati alla circolazione stradale (autotrasportatori, commessi viaggiatori, manutenzioni), saliti del 3,23%. «Ciò si spiega con una minore consapevolezza del rischio che viene meno perché ci si sente lontani dall'ambiente di lavoro ordinario» sottolinea Falchi. In aumento gli infortuni mortali, passato da 2 nel 2010 a 4 nel 2011. «In questo caso non si può parlare di un aumento in percentuale – spiega ancora Enrico Falchi dell'Inail di Nuoro – trattandosi di un campione non statisticamente significativo. Al di là della sterilità dei numeri, il vero obiettivo è arrivare a infortuni zero».

Dello stesso parere Emilio Biselli del S.Pre.S.A.L. dell'Asl di Nuoro che, al di là delle azioni di vigilanza, ha spiegato il ruolo delle aziende sanitarie nella promozione di politiche di prevenzione alla salute e alla sicurezza negli ambienti di lavoro. «Il lavoratore è un investimento per l'azienda – ha poi sottolineato il segretario confederale dell'Uil, Felicina Corda che ha aggiunto: servirebbero però leggi più chiare, di più immediata applicazione».

Dell'importanza della formazione per la sicurezza in azienda ha parlato il presidente della Confindustria nuorese, Roberto Bornioli, che ha illustrato i numeri dell'intensa attività di formazione promossa nel territorio. Dal 2011 a oggi – ha spiegato Bornioli – la Confindustria nuorese, attraverso Fondimpresa il fondo interprofessionale per la formazione continua, ha promosso nelle province di Nuoro e Ogliastra più di 2000 ore di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, coinvolgendo più di 100 aziende e più di 500 lavoratori. Di queste, più del 98% sono PMI, quelle più a rischio avendo più difficoltà a predisporre piani strutturati di prevenzione e protezione negli ambienti di lavoro.

All'evento, introdotto dal sindaco di Siniscola Rocco Celentano, hanno partecipato gli studenti dell'Istituto tecnico per geometri di Siniscola accompagnati dal professore Pietro Vedele che nel corso del suo intervento ha spiegato l'importanza della formazione delle nuove generazioni. Perché, come ripetuto più volte dai relatori, educare alla sicurezza significa formare cittadini consapevoli non sul lavoro ma nelle molteplici situazioni di rischio della vita quotidiana. «Nessuna azienda può sottovalutare la sicurezza dei lavoratori e degli ambienti di lavoro: per noi sono sempre stati una priorità – ha sottolineato il direttore della Buzzi Unicem di Siniscola, Pietro Bellu –. In azienda abbiamo adottato la buona pratica di monitorare anche i casi di mancato incidente, per capire se esistono manchevolezze strutturali e prevenire il ripetersi di situazioni di rischio che solo grazie al caso e alla fortuna non hanno causato incidenti». A concludere gli interventi, la testimonianza di Giovanni Dalu, della Sarflex di Siniscola, che ha parlato del proprio ruolo di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza all'interno dell'azienda. 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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